
Mazda SkyActiv 2: bye bye candele
La seconda generazione dei motori a benzina SkyActiv rinuncerà alle candele, a tutto vantaggio dell’autoaccensione stile Diesel e di una riduzione dei consumi nell’ordine del 30%.
La seconda generazione dei motori a benzina SkyActiv rinuncerà alle candele, a tutto vantaggio dell’autoaccensione stile Diesel e di una riduzione dei consumi nell’ordine del 30%.
La media nipponica beneficia di un lieve restyling sia tecnico sia estetico. A una dotazione di sicurezza evoluta si accompagnano interventi volti a massimizzare il comfort. Pressoché invariata la gamma motori.
Il lieve restyling della berlina/wagon nipponica porta in dote una superiore insonorizzazione dell’abitacolo e il sistema di gestione dell’erogazione G-Vectoring Control. Confermati i propulsori, arricchito il capitolo sicurezza.
Il divertimento è assicurato. Il motore è brillante e gli interni curati. La giapponesina ha tutto ciò che occorre per rendere i viaggi confortevoli.
La sportiva nipponica raccoglierà l’eredità delle coupé RX-7 ed RX-8 adottando un motore turbo a combustione interna di tipo rotativo. Potrà contare su 400 cv e un peso inferiore a 1.300 kg. Il debutto è atteso nel 2020.
Il sistema ideato dalla Casa nipponica adatta l’erogazione del motore in funzione del grado di rotazione dello sterzo, provocando lievi trasferimenti di carico che giocano a favore della trazione e della stabilità. Sarà adottato da tutti i nuovi modelli Mazda.
Capienti, comode e funzionali, non temono i fondi a bassa aderenza. Ideali in montagna e in caso di neve, le famigliari 4×4 abbinano sicurezza, prestazioni e praticità
Linea aggressiva e motori moderni per la crossover nipponica. Disponibile in Cina sia con le 4WD sia a trazione anteriore e con trasmissioni manuale o automatica a 6 marce, potrebbe debuttare a breve anche in Europa.
La media nipponica è ora disponibile anche con il moderno 4 cilindri 1.5 td 16V da 105 cv di derivazione Mazda2 e CX-3. A consumi particolarmente ridotti, percorre in media 26,3 km/l, abbina un isolamento acustico molto curato.
Piccoli ritocchi per l’ultima edizione della berlina di Hiroshima. Sotto, la grande qualità di sempre. La Mazda6 è realmente una valida alternativa alle solite berline premium. Finiture eccellenti comfort da passista. Il motore ha i cavalli che servono senza esagerare.