La nuova vettura da competizione tedesca debutterà nel 2017 alla 24Ore di Daytona per puntare al titolo nel Mondiale Endurance. Massimo riserbo sulla motorizzazione, che potrebbe essere turbo.
La versione 2016 della coupé tedesca condivide la rivoluzione tecnica inaugurata dalla sorella scoperta Boxster: motori 4 cilindri turbo 2.0 e 2.5 da 300 e 350 cv sostituiscono i vecchi 6 cilindri aspirati.
La versione d’ingresso della gamma Macan adotta un 2.0 turbo benzina di derivazione Volkswagen, portato a 252 cv e 370 Nm. Scatta da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi, complice la trasmissione a doppia frizione a 7 rapporti.
Derivata dall’estrema GT3 RS, rispetto alla quale dimagrisce di 50 kg, ne condivide il 6 cilindri boxer 4.0 aspirato da 500 cv. È una vettura da puristi, disponibile con il solo cambio manuale a 6 marce.
Sorpresa durante alcuni collaudi la versione wagon coupé dell’ammiraglia tedesca. Adotterà il medesimo pianale della berlina e i motori più performanti in gamma. Debutto atteso entro il 2017.
Debutta la versione 2016 della roadster tedesca. Al restyling s’accompagna una rivoluzione: motori 4 cilindri turbo 2.0 e 2.5 da 300 e 350 cv sostituiscono i vecchi 6 cilindri aspirati, mentre il nome della vettura vede aggiungersi la cifra 718.
Il futuro restyling delle sportive tedesche a motore centrale porterà in dote una rivoluzione: debutteranno i motori 4 cilindri turbo e il nome delle vetture vedrà l’aggiungersi della storica cifra 718.
Le coupé e cabriolet tedesche possono contare su di un surplus di potenza di 20 cv rispetto al passato. Il 6 cilindri boxer 3.8 biturbo eroga ora 540 o 580 cv. 0-100 km/h da record per Turbo S: 2,9 secondi.
La concept tedesca entrerà in produzione e sarà la prima elettrica Porsche a grande tiratura. La show car attuale può contare su 600 cv e uno 0-100 km/h in 3,5 secondi
Destinata ai track day, la coupé tedesca mutua dalla versione stradale il 6 cilindri boxer 3.8 da 385 cv. Il cambio a doppia frizione a 6 marce è sviluppato appositamente per la pista.