Un cambio pigro in partenza
Il dato peggiore – ma questo non deve stupire, è così per tutte le auto non ibride o elettriche – è quello registrato in città. Nel caso della Captur, però, in città la percorrenza media cala davvero di tanto: 14,3 km/l. Un dato non eccezionale che, almeno in parte, potrebbe essere legato al cambio. Il doppia frizione di Renault, infatti, ha qualche ritardo di troppo in fase di partenza. Quando si rilascia il freno e si passa sull’acceleratore, trascorre sempre qualche attimo di troppo prima che la Captur parta.
E anche quando si avvia, per i primi istanti la Captur è davvero lenta, come se il cambio non inviasse subito potenza alle ruote. Il che, sia chiaro, non interessa a livello di prestazione pura, ma di fluidità nella guida. Sì perché come conseguenza si è portati ad affondare il piede destro per “recuperare” il tempo perso e, magari, tranquillizzare l’automobilista impaziente che ci segue. Con le facili conseguenze in termini di consumo.Il percorso della #RED100ChallengeLo stile di guidaClimatizzatore sì o no?I consumi, dalla città all’autostradaUn cambio pigro in partenzaLe condizioni della prova