Pluripremiato motore dell’anno, il 3 cilindri Ford 1.0 EcoBoost, vale a dire turbo a iniezione diretta di benzina, potrebbe a breve avere a che fare con un avversario decisamente ostico! Volkswagen ha infatti annunciato di aver “spremuto” 272 cv da un’unità d’analoga cubatura e frazionamento.Il nuovo tricilindrico 1.0 TSI, derivato dal motore recentemente destinato a Volkswagen Polo e alla nuova Seat Ibiza, beneficia di una piccola rivoluzione in materia di sovralimentazione. Al consueto turbocompressore a gas di scarico, rivisto traendo spunto dall’esperienza maturata nel Mondiale rally con Polo R WRC, si aggiunge la presenza di un compressore elettrico – una soluzione denominata e-booster, particolarmente gettonata dal Gruppo tedesco in ottica futura – che promette di abbattere il turbo lag consentendo al contempo di erogare 272 cv e 270 Nm di coppia.Al momento l’inedito 3 cilindri 1.0 sovralimentato sembra essere più un esercizio di tecnica che un propulsore destinato a entrare in produzione, sebbene rumors interni alla Casa di Wolfsburg sostengano che la commercializzazione sarebbe più vicina del previsto. Conoscerà senza dubbio un’industrializzazione più rapida il colossale W12 6.0 TSI da 608 cv, destinato molto probabilmente alla nuova Audi A8 (o A9) e alla SUV Bentley Bentayga. VW torna così a proporre un’architettura particolarmente amata negli ultimi 15 anni, caratterizzata dall’abbinamento di due V6 con un angolo tra le bancate particolarmente stretto (15°) onde ottenere un motore tanto contenuto nelle dimensioni da poter essere collocato anteriormente.Il nuovo W12, sovralimentato mediante due turbine twin-scroll, è caratterizzato dalla doppia strategia d’iniezione – diretta come standard, indiretta, ovvero nel collettore d’aspirazione, a medio carico –, dalla tecnologia cylinder on demand per la disattivazione selettiva dei cilindri, dallo Start&Stop, dai supporti motore idraulici adattivi per contenere le vibrazioni, dal sistema di raffreddamento a portata variabile e da un inedito circuito dell’olio con pompe separate per l’utilizzo in fuoristrada. Indizio, quest’ultimo, del futuro impiego da parte della prima Sport Utility della storia Bentley, vale a dire l’annunciata Bentayga. Con 608 cv e 900 Nm non impressione per i valori massimi di potenza e coppia, mirando piuttosto a stupire per economia – relativa – d’esercizio, candidandosi a 12 cilindri meno assetato del mondo.