SUV e crossover la stanno insediando a più riprese, ma lei continua ad essere l’auto più venduta in Europa da oltre 40 anni. Ecco perché a Wolfsburg, sulla nuova Volkswagen Golf, la numero 8, puntano molto. L’auto dovrebbe arrivare al Salone di Francoforte 2019, ma in rete stanno già circolando foto e rumors: proviamo quindi a fare il punto su cosa sappiamo finora.
Profilo noto
La silhouette della nuova Volkswagen Golf è stata rivelata da uno schizzo della Casa, dove si vede un profilo (inconfondibilmente Golf) con – unica concessione alla novità – proiettori anteriori sviluppati verso il basso. Per il resto la linea dovrebbe rifarsi al passato più recente, senza guizzi particolari. Come si conviene ad una compatta che ha fondato il suo successo (anche) sulla tradizione.
Mild-hybrid per tutte
Secondo le ultime indiscrezioni, sottopelle arriverà una versione aggiornata della piattaforma MQB, per un peso che scenderà in media di circa 50 kg: una conquista importante nell’ottica di contenimento dei consumi e delle emissioni. I fedelissimi della GTI stiano tranquilli: anche la Golf 8 sarà marchiata con le tre celebri letterine. Ma dovrà sottostare all’ibridizzazione, anche se leggera: il suo 2 litri TSI sarà infatti accompagnato da un sistema mild-hybrid a 48v. La stessa sorte toccherà ai cuori benzina TSI e Diesel TDI: fra i primi, dovrebbero esserci un 1.0, un 1.2 e un 1.5, mentre i secondi saranno con tutta probabilità declinati nelle cilindrate da 1.5 e 2 litri. Sparisce, quindi, il 1.6 TDI.
Tecnologie “touch”
Dentro la nuova Volkswagen Golf debutterà la strumentazione virtuale e un generoso schermo touch a centro plancia, con connettività per smartphone ma anche, molto probabilmente, connessione in rete. E, forse, anche il volante capacitivo come sulla nuova Passat. Infine, la tecnologia dovrebbe conquistare l’assistente per la guida in colonna al di sotto dei 50 km/h.