Un famoso spot del 1996 raccontava di un naufrago che, aggrappato a una cassa di Campari Soda, approdava su un’isola abitata da stupende ragazze che gli davano il benvenuto in Paradiso. Ecco, lasciando perdere il finale della storia (il caloroso benvenuto era motivato dal fatto che il presunto fortunato sarebbe in realtà finito in un pentolone per diventare la cena delle insospettabili cannibalesse) vorrei soffermarmi su come cambi l’idea di Paradiso in relazione alla situazione e alle priorità. Dall’isola abitata da ragazze bellissime al bosco moquettato di foglie rosse il passo è breve: basta un DPCM che vieti di pedalare fuori dal proprio Comune…