Opel Mokka e Suzuki Vitara: sulla carta, si tratta di due B-SUV rivali dirette. Nella realtà, più diverse non potrebbero essere. Il perché lo potete intuire guardandole anche distrattamente. Bassa, larga, quasi coupé una (la Mokka); più alta, cubica e volutamente massiccia l’altra, la Vitara. E in questo caso si può dire: l’abito fa il monaco.
E quindi perché metterle faccia a faccia, visto che in comune hanno poco o nulla? Beh, per esempio per aiutarvi a fare la scelta giusta in base alle vostre esigenze. Un faccia a faccia che va oltre la Mokka e la Vitara e serve a far capire, all’interno di un segmento in continua espansione come quello dei B-SUV, cosa significhi optare per uno con forme da coupé o per uno in un certo senso più classico.
Simili nelle dimensioni. E in poco altro
Tornando alle due protagoniste del test, detto che le dimensioni sono praticamente identiche, i contenuti sono molto diversi. Innanzitutto, la Vitara rispetto alla Mokka vanta la tecnologia mild hybrid. Il che potrebbe essere un vantaggio, se vivete in centro. E poi, in virtù dell’impostazione più “cubica”, la Vitara assicura 375 litri di bagagliaio in configurazione 5 posti, contro i 350 della Mokka. Ma in che senso la Vitara è più cubica? Vediamo qualche numero insieme.
La lunghezza, come vi ho già detto, è quasi identica: 4 metri e 15 la Opel, 4 e 18 la Suzuki. Balla un centimetro in larghezza: 1 e 79 la Mokka, 1 e 78 la Vitara. Ciò che differenzia nettamente le due auto è l’altezza: un metro e 52 per la tedesca, un metro e 61 la giapponese.