Non si ferma la voglia di bici in Italia: sono oltre 1,9 milioni i pezzi venduti, poco sotto i numeri dello scorso anno. In positivo le eBike a +5%. Crescono con valori a doppia cifra produzione, import ed export
Sognate una vacanza a bordo del T2, con i Beach Boys nello stereo e le tendine alle finestre? Si può fare, grazie ad agenzie di noleggio come Goboony, che hanno una flotta ricca di camper Volkswagen prima serie e Westfalia.
A marzo bene moto e ciclomotori e in calo gli scooter, ma il trimestre 2022 rimane positivo. Il contesto è ancora molto fluido e il mercato paga problemi globali di approvvigionamento.
L’alluminio sta vivendo una seconda giovinezza e anche Specialized ne approfitta per tirare fuori dal cilindro una Allez Sprint tutta nuova, super veloce e accessibile.
Migliorati nella resistenza, nel grip e nella scorrevolezza, sono la scelta adatta per chi pedala con qualsiasi condizione meteo e in ogni stagione. Per ora sono solo clincher, ma presto arriverà anche la versione tubeless ready.
Mavaro Neo e Tesoro Neo X sono le eBike con cui Cannondale interpreta la mobilità urbana, e non solo. Versatili e connesse, uniscono comfort, praticità e tanta tecnologia.
Design, tecnologia e funzionalità: sono le caratteristiche di CGO600, la urban eBike di Tenways, un giovanissimo brand olandese. Bella anche nel prezzo, 1.599 euro, che la rende accessibile a un grande pubblico.
Piaccia o meno, l’evoluzione non si ferma e il futuro prossimo sarà frigido come l’energia che muove le auto elettriche di cui non possiamo fare più a meno. Il nuovo ID. Buzz è il più eclatante esempio del passaggio da un approccio lisergico alla mobilità endotermica a un approccio olistico della mobilità elettrica.
Italiana al 100%, la urban bike a pedalata assistita NokoForza gioca la carta di una grande leggerezza per vivere gli spostamenti in città con praticità e comfort.
I dati del mercato moto, scooter e ciclomotori registrano nel mese di febbraio un calo complessivo delle immatricolazioni del 4,8 % sullo stesso mese dell’anno scorso. Una conseguenza delle difficoltà globali di approvvigionamento e nei trasporti che limitano la disponibilità di prodotto finito.