Non c’è tanto spazio. E non è una sorpresa
Se per comfort si intende invece poter incrociare le gambe (chi viaggia dietro), caricare una bicicletta montata o entrare in auto senza flettere la schiena, beh, la Giulia è l’auto più sbagliata. Del resto si tratta di una berlina a tre volumi: la seduta è bassa e al bagagliaio (480 litri di capacità) si accede tramite una “bocca” ristretta sia in senso verticale sia orizzontale.
Non al top, la Giulia, lo è anche dal punto di vista del sistema di infotainment: non solo le mappe del navigatore non sono delle più aggiornate, nella grafica, ma le immagini della telecamera di parcheggio vengono proiettate su una porzione dello schermo centrale. Nulla che pregiudichi la funzionalità, ma il colpo d’occhio non è dei più esaltanti.
Non c’è tanto spazio. E non è una sorpresa
Il piacere di guida prima di tutto. Comunque.