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BMW prepara una nuova M2. Una rivale in più per la M3?

Sarebbe il top di gamma della nuova Serie 2 Coupé. Il condizionale, per ora, è d’obbligo

La BMW M2 è unanimemente riconosciuta come una delle M meglio riuscite di sempre, con le due ruote motrici dalla parte “giusta”: dietro. Potente, compatta, bilanciata, esaltante, è il riassunto perfetto dell’auto concepita per divertirsi alla guida. Nasce sulla piattaforma della vecchia Serie 1, con motore longitudinale e trazione posteriore. Peccato che nel frattempo in BMW abbiano deciso che la Serie 1 dovesse passare allo schema meccanico della MINI (UKL), quindi con motore trasversale: sì, la Serie 1 è diventata un’auto a trazione anteriore (a trazione integrale le più potenti). Come una Serie 2 Active Tourer, per citarne una, quindi un’auto tutta casa e famiglia. Una “piccola tragedia” per gli appassionati della BMW M2.

Stesso telaio della BMW Z4

BMW, stando ad alcune indiscrezioni riportate dal magazine inglese Autocar, starebbe preparando una mini gamma di M di dimensioni compatte. Su quale base? Quella della terza generazione di Z4, in comune con la Toyota Supra. Nota con l’acronimo CLAR, assicura alla futura generazione di Serie 2 Coupé – dunque non solo BMW M2, ma anche con motori più “normali” – un DNA più vicino alla storia di BMW rispetto a quello della BMW Gran Coupé, che invece è a trazione anteriore (o integrale).

Motore 3 litri turbo 6 cilindri

Capitolo motore: anche in questo caso siamo nell’ambito delle voci di corridoio. La logica vorrebbe che la scelta ricada sul 3.000cc turbobenzina 6 cilindri in linea, codice di progetto S58. Non dunque l’S55 dell’attuale BMW M2, ma le caratteristiche di allungo fino al di sopra dei 7.000 giri dovrebbero trovare conferma. La potenza? 425 cv circa, quanto basta per superare i 421 cv del 2.0 turbo 4 cilindri della Mercedes-AMG Classe A45 S. Non resta che aspettare: questa auto potrebbe non solo rappresentare una “perla” per gli amanti della guida più pura, ma anche per i collezionisti. Sì perché quella che potrebbe essere l’ultima BMW compatta a trazione posteriore, con tanto di badge M, non potrà che rivalutarsi nel tempo. E non poco…

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