BMW Serie 2 Active Tourer: come va su strada
Come si comporta su strada BMW Serie 2 Active Tourer 2022? Ho provato le due motorizzazioni più potenti ed elettrificate (22oi e 223i) e le mie sensazioni alla guida sono state ottime. A livello dinamico il comportamento della vettura è fluido e prevedibile. Il pianale FAAR (evoluzione della piattaforma UKL progettata per l’adozione di propulsori ibridi ed elettrici) si conferma un buon investimento.
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Le masse in gioco sono discrete – dai 1.545 kg della 218i ai 1.690 kg della 223i a trazione integrale – e il baricentro non è così basso ma la taratura delle sospensioni (adattive M opzionali) e la rigidità complessiva della vettura limitano il rollio e permettono di sfruttare al meglio i cavalli a disposizione. Sono rimasto particolarmente sorpreso dalla fluidità e dalla silenziosità del tre cilindri: grazie al modulo mild-hybrid installato nel cambio automatico e all’elettronica di controllo le vibrazioni e la rumorosità che solitamente caratterizzano questa architettura sono ridotti al minimo.
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Buono lo sterzo come comunicazione e direzionalità. Ho apprezzato la disposizione e la dimensione della pedaliera anche se il feeling con il freno, impegnato nella rigenerazione durante l’utilizzo, non è immediato. Ottimo bilanciamento delle tre modalità di guida a disposizione: Personal, Efficient e Sport, con quest’ultima regala un sound (reale) veramente piacevole, soprattutto nella motorizzazione quattro cilindri benzina.
Tecnologia e sicurezza di serie
L’influenza dell’innovativa BMW iX è evidente: il display curvo dell’infotainment (composto da due display da 10,25 e 10,7 pollici) è ben integrato, chiaro e luminoso. L’ottava versione del sistema operativo BMW iDrive ha ampliato ulteriormente le funzionalità di bordo, introducendo aggiornamenti over-the-air e migliorando l’esperienza utente. L’utilizzo dell’infotainment è veramente semplice e le possibilità di personalizzazione sono superiori alla media. Anche a livello di performance e fluidità di utilizzo i risultati sono ottimi: la riduzione dei tasti fisici è azzeccata e non esasperata.
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A bordo della BMW Serie 2 Active Tourer 202, gli ADAS abbondano. Qui un approfondimento su tutti i sistemi di assistenza alla guida. Tra questi troviamo il cruise control (non adattivo), la frenata automatica di emergenza con riconoscimento pedoni e ciclisti (anche agli incroci), l’assistenza al parcheggio con telecamera posteriore e gli avvisi di abbandono della corsia e di collisione frontale.
BMW Serie 2 Active Tourer 2022: prezzi e allestimenti
La versione base della Serie 2 Active Tourer, con motorizzazione 218i, ha un prezzo di partenza di 34.600 euro mentre la top di gamma 223i xDrive, sempre nella versione base, arriva a 42.100. Le versioni aggiuntive sono due: MSport (+ 3.700) e Luxury (+ 2.200). Entrambe introducono dettagli puramente estetici, sia esterni sia interni, senza impattare su tecnologia a disposizione e prestazioni.
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Tra i pacchetti opzionali a disposizione, l’Innovation Package (3.200 euro) è quello che aggiunge più carne al fuoco dal punto di vista tecnologico, introducendo la realtà aumentata durante la navigazione e l’head-up display. La disponibilità di alcuni optional, come il volante o i sedili riscaldati, è gratuita con l’acquisto di alcuni pacchetti. Nel momento in cui il cliente vorrà utilizzarli potrà attivarli on-demand sul BMW Shop. Questa soluzione sicuramente incentiva all’acquisto dei pacchetti che offrono la predisposizione gratuita ma, al contempo, riduce eventuali dubbi iniziali sull’acquisto o meno degli optional.