Gomme invernali d’estate? Si, ad una condizione
Partiamo con una premessa: ad ogni stagione il suo pneumatico. il Pneumatico estivo, dal canto suo, resiste bene al corso del tempo e alle temperature più calde dando il meglio di sé sull’asfalto asciutto. Il pneumatico invernale, grazie alla mescola specifica e ad un numero superiore di scanalature e lamelle, digerisce molto meglio temperature sotto i 10 gradi e le tipiche insidie invernali come neve o fango. Se utilizzati d’estate diminuiscono sensibilmente le prestazioni in frenata e grip, senza contare l’aumento del consumo del battistrada. Nonostante ciò, è possibile tenere le gomme invernali anche d’estate ad una sola condizione: il codice di velocità – indicato sulla spalla dello pneumatico da una lettera maiuscola dell’alfabeto – dev’essere uguale o superiore a quello indicato sul libretto. Cosa vuol dire in altri termini?
Ogni pneumatico è progettato per operare ad una velocità massima, testata dai produttori ed omologata da appositi enti. Tale limite è indicato da un codice impresso sulla gomma e dev’essere sempre rispettato. Detto questo, gli pneumatici invernali, studiati per affrontare meglio fondi a scarsa aderenza, possono avere un indice di velocità inferiore al massimo riportato sulla carta di circolazione ma non minore di Q (160 km/h). Questo significa che se normalmente si possono montare pneumatici con codice V (corrispondente a 240 km/h) o superiore, la deroga invernale permette di montare pneumatici con codice di velocità tra Q ed H (210 km/h). Nel caso in cui montiate pneumatici invernali con codice di velocità inferiore, dal 15 aprile al 15 maggio è obbligatorio sostituirli con quelli estivi. Ipoteticamente sarebbe possibile sostituire le invernali con altre invernali con indice di velocità superiore.