I CARROZZIERI
“Quanti carrozzieri sapreste nominare, in 30 secondi? Probabilmente da 3 a 8. E quanti di questi non sono italiani? Nessuno, molto probabilmente. Che sia l’avanguardia racing di Zagato, le «così belle da aver paura di toccarle» Touring, oppure le bellezze spigolose di Bertone, beh, c’è solo che l’imbarazzo della scelta. Senza dimenticare ovviamente nomi che sono diventati vere e proprie industrie, come per esempio Giugiaro (nella foto sotto accanto alla Golf I) e Pininfarina.
Certo, ci sono esempi di carrozzieri famosi anche al di fuori dell’Italia: Mulliner, Karmann e Chapron, per dirne tre, ma difficilmente possono competere con la statura di nomi come Ghia, Scaglietti, Vignale, Bizzarrini, Frua, Fissore…”. Con il termine “carrozzieri” si intendono atelier nati sotto forma di officine artigianali di design e capaci di realizzare auto uniche su basi meccaniche esistenti. Alcuni di questi, nel tempo, sono cresciuti fino a diventare delle realtà riconosciute a livello internazionale. È il caso della già citata Pininfarina, che fra le altre cose ha costruito la 406 Coupé per conto di Peugeot.
