Dopo aver da poco festeggiato il traguardo dei due milioni di esemplari prodotti, la Dacia Duster torna a far parlare di sé. Il pretesto lo dà l’arrivo di una nuova serie limitata, la Dacia Duster Extreme, che va a collocarsi al vertice della gamma della Suv rumena. Giusto per fugare subito ogni dubbio, l’aggettivo limitata non si riferisce alla tiratura numerata bensì a una disponibilità limitata nel tempo. A breve la Duster si concederà infatti un’aggiustatina al look, legata all’adozione del nuovo logo introdotto per la prima volta sulla Jogger e da qual momento in poi l’allestimento Extreme uscirà di scena. Potrebbe valere la pena giocare d’anticipo e cercare di accaparrarsi uno di questi esemplari Extreme, caratterizzati da un look esclusivo e da una dotazione particolarmente ricca.
La sottile linea arancione
Da un punto di vista estetico la Dacia Duster Extreme si riconosce prima di tutto per una serie di dettagli esterni e interni arancioni. A livello di carrozzeria il tocco orange riguarda per esempio le scritte sulle barre portatutto, la parte superiore della mascherina e gli inserti degli specchietti retrovisori. Nell’abitacolo l’arancione ritorna sulle cuciture dei rivestimenti in tessuto tecnico, sulle bocchette dell’aria e sulle maniglie delle porte, oltre che sulla console. Un’altra chicca della Duster Extreme sono i cerchi neri da 17 pollici in lega leggera.
Due soli optional
La Dacia Duster Extreme ha una dotazione di serie molto completa. I tempi in cui le Dacia erano spartane sono lontani: la metamorfosi da low-cost a best-value-for-money è in atto. Basti pensare che a richiesta si possono avere in pratica solo la vernice metallizzata e la ruota di scorta. Standard sono tra le altre cose la Multiview Camera e il sistema di apertura e avviamento Keyless, oltre alle prese USB posteriori. Questi equipaggiamenti si sommano a quanto già adottato dalla Duster Prestige, come mostra la tabella nella foto qui sotto.
Benzina, Diesel o GPL
La nuova Dacia Duster Extreme può essere acquistata con un ampio assortimento di motorizzazioni. La best-seller sarà con ogni probabilità la versione bifuel 1.0 TCe 100 CV a benzina e GPL. È quell’alimentazione che in azienda chiamano ECO G o “l’ibrido secondo Dacia”, in attesa che a partire dal 2023 arrivi un ibrido vero e proprio. Per chi cerca prestazioni più brillanti c’è poi la variante 1.3 TCe da ben 150 CV, mentre per chi macina tanti chilometri all’anno c’è il classico turbodiesel 1.5 dCi da 115 CV. Questo motore può essere ordinato sia con trazione anteriore sia con trazione integrale. Nello specchietto è riportato il listino prezzi dell’intera gamma Duster: quelli della versione Extreme partono da 20.350 euro.
