Sin dalla nascita, la Fiat 124 Spider ha mantenuto un profondo legame con il proprio passato. Ora quel vincolo viene reso ancor più saldo dal debutto, in occasione del Salone di Parigi (1-16 ottobre), dell’edizione a tiratura limitata America. Disponibile in Italia in solo 124 esemplari, celebra l’omonima versione che, negli Anni ’80, commemorò i cinquant’anni di Pininfarina. Può contare su di un equipaggiamento speciale oltre a una livrea esclusiva.Tinta bronzo magnetico come l’antenata, gusci dei retrovisori laterali in argento e interni in pelle color tabacco. Tocchi di esclusività che si accompagnano, a richiesta, ai cerchi in lega da 17 pollici dal design vintage e al portapacchi posteriore; accessori entrambi facenti parte della linea Mopar, vale a dire il brand di riferimento per l’accessoristica e la personalizzazione delle vetture del Gruppo FCA. Particolari rétro che ben si accompagnano alla capote in tela ad azionamento rigorosamente manuale, elemento distintivo della spider italiana. Completano l’allestimento America una targhetta celebrativa numerata e un logo lungo la calandra, mentre sotto il profilo meccanico l’unica novità degna di rilievo consiste nel debutto della trasmissione automatica a 6 marce – ordinabile in Italia dal primo trimestre del 2017 – quale alternativa al cambio manuale a 6 rapporti, sino a oggi unica opzione disponibile per 124 Spider e ora ottimizzato negli innesti.Nessuno stravolgimento sotto pelle. Analogamente alle versioni standard, la trazione è posteriore, l’abitacolo prevede due posti secchi e il pianale deriva dalla spider Mazda MX-5, mentre sotto il cofano pulsa un 4 cilindri 1.4 MultiAir turbo da 140 cv e 240 Nm di coppia. Il reparto sospensioni si affida a uno schematismo a triangoli sovrapposti all’avantreno e multilink al retrotreno, laddove lo sterzo è a servoassistenza elettrica variabile in funzione della velocità. Il ricorso all’alluminio per la realizzazione dei cofani, dei rinforzi dei paraurti, della struttura degli schienali dei sedili, della traversa del pianale e dei supporti della plancia garantisce un peso nell’ordine dei 1.050 kg. Dopo il debutto della versione America, quanti temevano che Fiat 124 Spider potesse risultare un semplice clone di Mazda MX-5 saranno costretti a ricredersi, dato che la roadster italiana dimostra d’avere un raffinato gusto estetico e d’ispirarsi costantemente al glorioso passato.