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Honda Jazz 2015: il bello è dentro

La nuova generazione della monovolume compatta nipponica adotta un inedito 1.3 a benzina da 102 cv. La collocazione del serbatoio sotto ai sedili anteriori gioca a favore dell’abitabilità e della modularità delle sedute posteriori.

Secondo copione. Pressoché identica alla concept mostrata allo scorso Salone di Parigi, la terza generazione di Honda Jazz – già commercializzata in Giappone e negli States con il nome Fit – arriva in Europa senza tradire la tipica vocazione da monovolume compatta.Karen Parry - UKCondivide la piattaforma con la rinnovata crossover HR-V; una caratteristica tecnica che porta in dote nuove sospensioni, meno cedevoli che in passato e dalla risposta armonizzata al comportamento dello sterzo – rivisto – a servoassistenza elettrica, nonché la singolare collocazione del serbatoio sotto ai sedili anteriori. Soluzione, quest’ultima, che ha riflessi positivi sull’abitabilità posteriore, sulla modularità del divanetto – offre tre diverse configurazioni – e sulla capacità di carico. Più lunga di 15 mm e con un interasse accresciuto di 30 mm, può contare su di una capienza del bagagliaio di 354 litri con 5 persone a bordo. Radicalmente rinnovato il sistema d’infotainment, ora forte di uno schermo da 7 pollici e del sistema operativo Android, così da poter accedere a internet e alle app scaricabili dall’Honda app center. Analogamente a quanto offerto da altri costruttori, il sistema Mirrorlink permette di reduplicare le applicazioni degli smartphone attraverso il display touchscreen.Karen Parry - UKSotto il cofano pulsa un nuovo 4 cilindri 1.3 a benzina da 102 cv che “pensiona” i vecchi 1.2 e 1.4 da, rispettivamente, 90 e 99 cv. Un’unità che lavora in abbinamento a un’inedita trasmissione manuale a 6 rapporti – in sostituzione della precedente a 5 marce – oppure al confermato cambio CVT a variazione continua. Non si hanno notizie delle varianti ibrida ed elettrica, commercializzate in Giappone e negli USA. Curata, da tradizione, la dotazione di sicurezza che include il cruise control adattivo, l’avviso e arresto automatico in prossimità d’una collisione, l’avvertimento in caso di superamento involontario della linea di corsia e la gestione automatica degli abbaglianti.

 

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