Il tipico aplomb inglese? Non sa nemmeno dove stia di casa. Eppure è britannica. E le buone maniere? Dimenticate. Eppure è nobile. La Jaguar XE SV Project 8 è la meno british di tutte le auto british. Non indossa i guanti e, anzi, distribuisce sberle come se fossero caramelle. In primis all’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio. Con il tempo di 7’21”23, la vettura del Giaguaro ha infatti spodestato la rivale italiana dal trono del Nürburgring, divenendo la berlina a quattro porte più veloce di sempre lungo la Nordschleife.320 km/h di velocità massima11 secondi più rapida della top di gamma di Arese. Un risultato eccezionale per il modello di Coventry più potente mai realizzato. Sottopelle pulsa infatti il V8 5.0 sovralimentato mediante compressore volumetrico (tipo Roots) della supercar F-Type SVR, portato dagli originari 575 cv a 600 cv grazie a un marcato affinamento dell’elettronica e alle modifiche al sistema d’aspirazione e scarico. Un upgrade che porta in dote 700 Nm di coppia e, complici sia la trazione integrale sia una versione affinata del cambio automatico a 8 rapporti ZF del tipo mediante convertitore di coppia, uno scatto da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi toccando una velocità massima di 320 km/h. Prestazioni degne di una supercar.Freni carboceramiciUna libellula? Tutt’altro. La Jaguar XE SV Project 8, realizzata dal reparto Special Vehicle Operations (SVO), incaricato di mettere a punto le versioni più performanti dei modelli Jaguar e Land Rover, pesa ben 1.745 kg. Un valore solo discreto nonostante il massiccio ricorso alla fibra di carbonio per il cofano motore e i paraurti, l’adozione di cerchi in lega forgiati da 20 pollici, i freni carboceramici e lo scarico completo in titanio. Quest’ultimo corredato di quattro uscite tonde da 89 mm di diametro.La Jaguar di serie più potente di sempreGrazie allo step da 600 cv del V8 5.0 SC, la XE SV Project 8 – destinata a essere prodotta in 300 unità – diviene la Jaguar di serie più potente mai prodotta. Una vettura fuori dal comune, personalizzabile in vista delle giornate in pista grazie al kit opzionale Track Pack. Questi prevede l’eliminazione del divanetto – la vettura diventa così biposto – il debutto del roll bar in abitacolo e l’adozione di sedute anteriori a guscio, portando in dote un dimagrimento di 12 kg. Ready to race!