Perde la testa una delle Lamborghini più affascinanti di sempre. La Aventador S, versione evoluta della supercar di Sant’Agata Bolognese e ispirata alla serie limitata Centenario, debutta in versione Roadster in occasione del Salone di Francoforte. Attinge a piene mani alla “gemella” coupé sotto il profilo sia meccanico sia aerodinamico.350 km/h di velocità massimaDisponibile da febbraio 2018, la Aventador S Roadster condivide con la coupé il possente V12 6.5 aspirato da 740 cv e 690 Nm di coppia, in grado di toccare lo stratosferico regime di 8.500 giri/min. Tanta rabbia porta in dote uno scatto da 0 a 100 km/h in 3 secondi – contro i 2,9 secondi della versione “chiusa” – e una velocità massima di 350 km/h. Prestazioni monstre sulle quali incidono positivamente la trazione integrale permanente con giunto Haldex, il cambio robotizzato a 7 rapporti e i differenziali autobloccante posteriore e a controllo elettronico anteriore. Confermato, e non potrebbe essere altrimenti, il plus tecnico distintivo della “cura S”, vale a dire l’assale posteriore sterzante.Kit aerodinamico dedicatoIl sistema Rear-Wheel Steering (LRS), nel dettaglio, vede le ruote posteriori lavorare in fase o controfase rispetto all’avantreno in funzione della velocità della vettura. Una soluzione analoga a quanto adottato dalle più recenti sportive Ferrari e Porsche, in grado di conferire una superiore agilità e stabilità alla scoperta del Toro. Un upgrade al pari della modalità di guida Ego; permette di regolare e combinare a piacimento l’erogazione del motore, la risposta del cambio, il setup degli ammortizzatori, la gestione della sterzatura integrale e la ripartizione della coppia tra gli assali. Lievi affinamenti anche alle sospensioni magnetoreologiche, corredate analogamente alla Coupé di molle posteriori più rigide, mentre il design è caratterizzato dal debutto di un inedito pacchetto aerodinamico grazie al quale migliorano il raffreddamento e la gestione dei flussi oltre ai valori di deportanza, all’avantreno superiori del 130% rispetto alla Aventador “base”.50 kg più pesante della CoupéLa capote in tela? Non per la Aventador. La Roadster Lamborghini si avvale di un tettuccio bipartito in carbonio a finitura opaca o lucida, pesante solo 6 kg e personalizzabile tanto nella trama quanto nella verniciatura grazie al programma Ad Personam della Casa di Sant’Agata Bolognese. In abitacolo, analogamente alla coupé gemella, spicca il nuovo display TFT della strumentazione, mentre il sistema multimediale è compatibile con lo standard Apple CarPlay. Manca una sola informazione… il peso. Ebbene, la Roadster del Toro in configurazione S ferma l’ago della bilancia a 1.625 kg. Vale a dire 50 kg in più rispetto alla Coupé. Un risultato cui concorrono la monoscocca in fibre composite e i freni carboceramici.