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Mercedes EQS, auf wiedersehen Tesla, ora ci sono io…

Si posiziona al livello della Classe S, ma su una base inedita, a zero emissioni locali, con un design più azzardato e tantissima tecnologia

Un abitacolo preso in prestito dal futuro

L’effetto wow della EQS, opinione personale, è più grande dentro che fuori. All’interno debutta infatti l’Mbux Hyperscreen. In sostanza, dietro a un unico pannello in vetro curvo da 141 cm di larghezza, sono stati posizionati tre display. Uno sostituisce la strumentazione (e misura 12,3 pollici), uno serve per la navigazione e per i comandi secondari (17,7 pollici Oled) e uno è per l’infotainment dedicato al passeggero (12,3 pollici Oled).

Al guidatore è inoltre dedicato un head-up display (optional) con realtà aumentata di 77”. Tanto è complicata da spiegare, la EQS, tanto è semplice da utilizzare. Le funzioni fondamentali si trovano infatti al primo colpo d’occhio, mentre con tutte le altre numerosissime funzioni si prende confidenza in tempi relativamente brevi.

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