Arriverà in estate. La nuova Mazda MX-5 è pronta al debutto nelle concessionarie e, finalmente, svela i motori.Lunga 3,92 metri – vale a dire 10 cm in meno rispetto al modello attualmente in commercio – e forte di un baricentro particolarmente basso – caratteristica alla quale contribuisce la realizzazione in alluminio di cofano motore, baule e rinforzi dei paraurti –, la nuova Miata (come viene chiamata negli USA) è mossa da un 4 cilindri 1.5 aspirato Skyactiv-G a iniezione diretta di benzina, in grado di erogare 131 cv a 7.000 giri/min e 150 Nm a 4.800 giri. Rispetto al 1.8 16V ora disponibile si registra un incremento della potenza di 5 cv a fronte di una lieve riduzione della coppia (-17 Nm).Analogamente alla precedente generazione, anche la nuova MX-5 beneficerà di un propulsore più potente rispetto al 1.5 entry level. Si tratterà, più precisamente, di un 2,0 litri – sempre a iniezione diretta della benzina – da circa 165 cv, abbinato alle inedite trasmissioni manuale a 6 rapporti oppure automatica a 6 marce. Versione top di gamma che, oltretutto, sarà dotata di serie del differenziale autobloccante. Sebbene Mazda rilasci informazioni con il contagocce, nemmeno avesse tra le mani l’elisir di lunga vita, sono confermati la riduzione di peso di 100 kg rispetto al modello attuale – così da avvicinare la fatidica soglia dei 1.000 kg –, la trazione posteriore, la riduzione dell’interasse di 1,5 cm, la ripartizione delle masse 50/50 tra avantreno e retrotreno, la superiore rigidità torsionale e lo schematismo delle sospensioni che abbina un avantreno a triangoli sovrapposti a un retrotreno multilink.