Piccola rivoluzione in casa Renault: la nuova Clio, la compatta best seller del costruttore francese, cambia nell’aspetto, prendendo spunto dalla media Mégane e allineandosi al family feeling condiviso dalla berlina e familiare Talisman oltre che dalla crossover Espace.Arriverà nelle concessionarie italiane a settembre e, per la prima volta nella propria storia, sarà disponibile – sin dal lancio – nell’allestimento Initiale Paris, particolarmente ricco e raffinato al punto da includere finiture e rivestimenti dedicati, impianto audio Bose, proiettori a LED, sistemi di connettività hi-tech, sensori e telecamera in retromarcia. Un indizio di come la compatta transalpina ambisca a un vero e proprio salto di classe, mettendo a disposizione una gamma di personalizzazioni più ampia rispetto al passato e potendo contare su materiali di qualità superiore in abitacolo. Un upgrade realizzato prendendo spunto da Mégane, ad esempio per la finitura granulare della plastica della plancia, resa più piacevole sia alla vista sia al tatto.Sotto il profilo meccanico, la quinta generazione di Clio può contare su di uno step di potenza più spinto del 4 cilindri 1.5 dCi (turbodiesel common rail), ora proposto anche nella versione da 110 cv; in passato la potenza massima si attestava a 90 cv. Quanto ai benzina, il 1.2 TCe (turbo a iniezione diretta) da 120 cv sarà disponibile, oltre che con la consueta trasmissione a doppia frizione EDC a 6 marce, anche in abbinamento a un cambio manuale a 6 rapporti. Quest’ultimo una novità – decisamente attesa – destinata ad affiancare l’odierna unità a 5 velocità.