Non si può certo dire che in Svezia in inverno vadano in letargo. Il ghiaccio ribolle dalle parti di Göteborg e ormai le novità escono a ritmo costante. Se il nuovo corso nato con la XC90 è stato poi evoluto con le XC40 e XC60 ora tocca di nuovo alla grande SUV svedese ricevere qualche piccolo ritocco per il restyling di mezza età. Ritocco che porta in dote anche qualche novità dal punto di vista delle motorizzazioni. Calandra cerchi in lega e poco di più l’esterno non cambia granché, le novità sono all’interno perché se il design svedese è rimasto invariato (e meno male) ma ora l’abitacolo è ancora più versatile aggiungendo alle classiche configurazioni 5 e 7 posti un’inedito allestimento a 6 posti. MICROIBRIDOMa, come detto nel sommario la novità più importante arriva sotto il cofano dove debutta un sistema microibrido capace di recuperare l’energia cinetica in frenata facendo calare i consumi di carburante (e di conseguenza le emissioni) fino al 15%. Questa nuova tecnologia alloggia sui nuovi motori (caratterizzati dalla lettera B), di cui il primo rappresentante è il B5 2.0 Diesel Biturbo capace di 235 cv e 480 Nm cui si abbina una unità elettrica da 10 kW e 40 Nm. Il consumo secondo il ciclo WLTP è variabile dai 6.6 ai 7.7 litri/100 km. Restano in gamma anche i classici T5, T6, T8.
SICUREZZA AL TOP
Se la tecnologia la fa da padrona a bordo delle Volvo, la 90 vuole essere ovviamente al top. Le novità in campo ADAS arrivano direttamente dai modelli più recenti. Potrete quindi contare sul City Safety con frenata autonoma con rilevamento di pedoni, ciclisti e animali, l’Oncoming Lane Mitigation, il Cross Traffic Alert e il Blind Spot Information System. Novità anche per quanto riguarda l’infotainment aggiornato e oggi compatibile con entrambi i sistemi Apple CarPlay e Android Auto. In arrivo a maggio, ma i prezzi non sono ancora noti.