Risalgono alla fine del 1999 i primi poggiatesta attivi con i quali Opel contribuiva a ridurre i rischi derivanti dal colpo di frusta per tamponamento. Presenti di serie su Vectra e Omega e, a richiesta, su Astra e Zafira, si avvalevano di un dispositivo meccanico attivato dalla pressione che la parte superiore del torace dell’occupante operava, in caso d’urto, contro lo schienale del sedile. Un leveraggio, inserito nello schienale, spostava avanti e indietro i poggiatesta, accorciando la sua distanza dalla testa e contenendo la forza che agisce sulle vertebre cervicali. Da allora la Casa tedesca è riuscita a migliorare le prestazioni dei propri poggiatesta fino al 60%.Questa e altre notizie nel video settimanale di RED LIVEGuarda il Video RED300
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