Nasce a Vaduz, in Liechtenstein, sede dalla pressoché sconosciuta nanoFLOWCELL. Factory che, dopo la berlina e-Sportlimousine del 2013, si è lanciata in un progetto ancor più estremo, in grado di dare la scossa – è il caso di dirlo – all’intero mondo delle auto a zero emissioni.
1.090 cv e 300 km/h di velocità massima. Senza emettere un grammo di CO2. Prestazioni in grado di annichilire la totalità delle supercar tradizionali e ibride, spegnendo come un cerino la celebrata Tesla Model S P85D, sinora considerata una delle elettriche più potenti al mondo grazie ai 700 cv erogati. Cuore della Quant F – nata dalla mente dello svizzero Nunzio La Vecchia – sono le rivoluzionarie batterie di flusso da 50 ampére e 400 Volt in configurazione a corrente fissa, in grado di spingersi per brevi istanti a 2.000 ampére e 735 Volt. Ne consegue una straordinaria autonomia di 800 km. Una percorrenza pressoché doppia rispetto a quanto promesso dalla costosa (104.000 euro) Tesla Model S P85D.
Dotata di una trasmissione automatica a due rapporti e della trazione integrale, garantita dalla presenza di un motore elettrico in corrispondenza di ciascuna ruota, offre al guidatore la possibilità di optare – a richiesta – per la sola configurazione 2WD al retrotreno. L’estetica non è meno estrema delle prestazioni: le portiere si aprono secondo lo schema ad ali di gabbiano, il tetto segue un andamento a doppia onda, l’abitacolo può ospitare quattro persone e la deportanza è garantita dallo spoiler posteriore retrattile, attivo oltre gli 80 km/h. Soluzioni che richiamano alla mente l’omonimo prototipo elettrico/solare della svedese Koenigsegg, presentato nel 2009 ed equipaggiato con celle elettrochimiche simili a quelle al litio. Le forme, complessivamente, ricalcano il design dell’antenata e-Sportlimousine, dalla quale viene mutuata la monoscocca in carbonio.
Caratterizzata dalla carrozzeria a quattro porte, la Quant F è lunga 5,25 metri: un dimensionamento da record, specie considerando che Bmw Serie 7 a passo lungo si attesta a 5,22 m. Debutterà al Salone di Ginevra (3-15 marzo) e la commercializzazione dovrebbe avere inizio nel 2016.