La nuova Opel Mokka in versione elettrica sarà disponibile fin dal primo momento della commercializzazione. A ufficializzarlo è la Casa tedesca, che ha confermato l’inizio del 2021 come data (generica) di consegna ai primi clienti. I collaudi dunque continuano, per ora l’auto possiamo vederla solo sotto pesanti camuffature, ma il quadro si fa sempre più chiaro.
MECCANICA PSA
La base su cui verrà costruita la nuova Mokka è ovviamente la stessa della Opel Corsa, che corrisponde poi (tra le altre) a quelle di Peugeot 208 e 2008. E anche, ovviamente: Corsa-e, e-208 ed e-2008. La piattaforma, concepita fin dal foglio bianco per ospitare il powetrain elettrico, non scende a compromessi in termini di abitabilità né di capacità di carico.
FORME COMPATTE
https://youtu.be/LIGE5E-SB1sPer quanto ancora nascosta, la carrozzeria della Mokka mostra una caratteristica in modo chiaro: gli sbalzi ridotti. Quanto al nome, si torna semplicemente a Mokka, abbandonando la X aggiunta dopo il restyling della prima generazione. Nulla è stato rivelato in merito agli interni, se non che guidatore e passeggeri si troveranno di fronte a un ambiente completamente digitalizzato ed essenziale nel design.
8 ANNI IN CUI È SUCCESSO DI TUTTO
Facciamo però un piccolo passo indietro. Presentata nel 2012, la Opel Mokka (Mokka X dopo il restyling) è stata per molti anni uno dei SUV compatti più apprezzati d’Italia e d’Europa. In questi 8 anni però è successo di tutto. Per prima cosa, il segmento dei B-SUV si è affollato oltre ogni previsione dell’epoca. Poi, il marchio Opel è passato dalle mani di General Motors a quelle di PSA. Come se non bastasse, dal 2012 al 2020 c’è stata anche una netta accelerazione verso l’elettrificazione della mobilità. Fattori che permettono di capire il motivo della scelta radicale di Opel di virare sull’elettrico puro.