Anni ’90: «Non vedrete mai una Porsche diesel!». Decennio successivo: «Porsche non è interessata al motore elettrico». Pochi anni fa: «Un 4 cilindri destinato a una sportiva Porsche? Fantasia!». A Stoccarda devono avere la memoria corta, oppure è tempo di cambiare fornitore di Tavernello: dopo aver negato tutto quanto puntualmente verificatosi – basti pensare alla nascita di Cayenne Diesel nel 2008 e della supercar ibrida 918 Spyder nel 2012 –, ora è tempo di cimentarsi in un ulteriore epic fail. Il futuro restyling di Boxster e Cayman, atteso nel 2016, porterà infatti al debutto un inedito 4 cilindri boxer.La novità, confermata dal CEO Porsche Matthias Mueller, ha del rivoluzionario e si accompagna all’adozione, da parte della “sorella” 911, di propulsori sovralimentati. Non si tratta, però, di un fulmine a ciel sereno, dato che la Casa di Stoccarda già da tempo si affida a un V4 per il modulo ibrido del prototipo 919 Hybrid impegnato nel Mondiale Endurance. Ora, però, i quattro cilindri verrebbero declinati in configurazione boxer – quindi contrapposti – e, a detta dei vertici di Zuffenhausen, estesi anche ad altri modelli in gamma. Vedremo una 911 mossa da un 2.0 turbo benzina a iniezione diretta? Forse. È invece difficile ipotizzare un utilizzo del quadricilindrico per le SUV Cayenne e Macan.Il 4 cilindri potrebbe oltretutto anticipare l’unveiling di una piccola sportiva derivata dalla 911, più “economica” e in linea con le esigenze attuali del mercato. Caratterizzato dall’iniezione diretta della benzina, dalla fasatura variabile e dalla sovralimentazione mediante turbocompressore, l’inedito boxer dovrebbe erogare sino a 395 cv e avere una cilindrata compresa tra 2,0 e 2,5 litri. Appuntamento al 2016 per maggiori certezze.