I vantaggi del Suzuki Hybrid. Consuma davvero di meno?
La giapponese si fa forte del secondo step di evoluzione del mild hybrid Suzuki. Una tecnologia che conta innanzitutto sulla rete a 48V e poi su un motore in grado di fornire un supporto maggiore al motore a benzina; nello specifico, si parla di una potenza di 10 kW. In tutto questo, sia chiaro che la Vitara non può fare nemmeno un metro in elettrico: si tratta, appunto, di un aiutino che contribuisce a tagliare consumi ed emissioni. E che permette alla giapponese di essere omologata come ibrida. Con tutti i vantaggi del caso in molte città italiane: uno su tutti, gli ingressi nelle zone a traffico limitato.
Cambio automatico per entrambe
Mokka e Vitara sono B-SUV meno diversi quando si parla di trasmissione: entrambe hanno un cambio automatico di tipo tradizionale con convertitore di coppia, con la differenza che quello della Opel è a 8 rapporti, quello della Suzuki a 6. In entrambi i casi, dolcezza e fluidità sono le caratteristiche principali, ma se devo esprimere una preferenza dico Suzuki, perché è più reattivo quando si rilascia il pedale del freno e si parte.
I consumi rilevati
Ok vi ho parlato tanto di ibrido, ma la Vitara consuma davvero di meno della Mokka? La risposta è sì, nonostante il peso della trazione integrale. La differenza non è sostanziale, ma c’è: nell’utilizzo medio si fanno poco più di 13 km con un litro con la Mokka, 13,8 con la Vitara. Le distanze si allungano in città, con la Mokka che si attesta a quota 12 km litro e la Vitara a 13. Siamo attorno ai 13, con entrambe, in autostrada.
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