Golf IV, la più amata di sempre
Nel 1998 arriva la Golf IV. Segni particolari: una qualità mai vista prima. Lo spazio tra i lamierati è minimo, a tutto vantaggio dell’aerodinamica (dunque comfort ed efficienza), resa possibile anche dalla rigidità della struttura, completamente nuova. E mentre alcune concorrenti lottano ancora con scarso successo contro la ruggine, Volkswagen offre 12 anni di garanzia contro la corrosione, grazie alla carrozzeria completamente zincata. Per questi motivi e per il suo design ancroa attuale, la Golf IV è da molti considerata la migliore di sempre.
Quanto alla tecnica, da segnalare il motore 1.8 a benzina con 5 valvole per cilindro, mentre il diesel di spicco è il più potente, il 1.9 TDI da 150 CV. Suo fiore all’occhiello è la soluzione dell’iniettore pompa, grazie a cui la pressione di iniezione supera i 2.000 bar e la polverizzazione del gasolio raggiunge livelli mai toccati prima.
Nel 1998 ecco la 4×4, con la denominazione che passa da Syncro a 4Motion, mentre il giunto viscoso lascia spazio al differenziale Haldex, più leggero. 12 mesi prima della pensione, l’edizione numero 4 lascia a bocca aperta con la R32; nasce la Golf più potente di sempre. I cavalli erogati dal 3.2 V6 sono 241, affidati alla trazione integrale.