Suzuki GSX-S 750 – DNA sportivo
La Suzuki GSX-S 750 è una delle ultime esponenti della classe settemmezzo, un tempo molto vivace ma poi spopolatasi nel corso degli anni. Un peccato, verrebbe da dire, perché i modelli di questa cilindrata si sono rivelati spesso in grado di mettere d’accordo chi vuole una moto non troppo impegnativa e chi invece vuole togliersi qualche prurito sportivo. La nuda di Hamamatsu è all’altezza di questa tradizione, grazie a una ciclistica sana e a un motore che deriva da quello della leggendaria GSX-R750, addolcito nell’erogazione.
Questo quattro cilindri è particolarmente gustoso ai medi, attorno ai 5.000 giri, superati i quali produce in una spinta entusiasmante. Gestirla non è mai un problema, complice un controllo di trazione evoluto con tre modalità e anche disinseribile. La moto può essere trovata in vendita anche in versione depotenziata e nella variante Yugen, con scarico speciale SC Project mostrata qui sotto.
- BMW F800R
- BMW R1200R
- Ducati Monster 797
- Honda CB650R
- Kawasaki Z900
- KTM 790 Duke
- MV Agusta Brutale 800
- Suzuki GSX-S 750
- Triumph Speed Triple
- Yamaha MT-09
