Yamaha Motor Europe ne costruirà soltanto venti pezzi. Venti moto “pronto gara”, realizzati sulla base della Yamaha YZF-R1. Uno per ogni anno di presenza della R1 sul mercato, lanciata nel 1998. Quest’anno tre team Yamaha hanno partecipato alla “8 ore” di Suzuka, tutti con la livrea bianco-rossa della prima R1 di serie. La Yamaha YZF-R1 GYTR (Genuine Yamaha Technology Racing) è l’omaggio a questa storia.Della dotazione fanno parte l’impianto elettrico racing, le centraline specifiche e l’acceleratore rapido. La forcella Öhlins FGRT 219. l’ammortizzatore posteriore TTX36 GP e l’ammortizzatore di sterzo regolabile si affiancano allo scarico in titanio Akrapovič Evolution 2. La carena integrale è in fibra di carbonio. Ciascun esemplare sarà messo al banco per la verifica del motore, nonché sottoposto a una specifica messa a punto della ciclistica.Il prezzo sarà comunicato a dicembre 2018, quando apriranno le prenotazioni online. Chi riuscirà ad aggiudicarsi un esemplare potrà partecipare alla Yamaha Racing Experience 2019, un momento ideale per affinare la tecnica di guida in pista.