
Lotus 3-Eleven 2016: l’ammazza supercar
La barchetta inglese, mossa da un V6 3.5 SC Toyota negli step da 415 o 460 cv, è disponibile in versione stradale o da competizione con un peso rispettivamente di 925 o 890 kg. Prestazioni da urlo.
La barchetta inglese, mossa da un V6 3.5 SC Toyota negli step da 415 o 460 cv, è disponibile in versione stradale o da competizione con un peso rispettivamente di 925 o 890 kg. Prestazioni da urlo.
Ulteriormente alleggerita di 10 kg, la roadster britannica viene proposta nelle versioni Sport, mossa da un 1.6 aspirato da 136 cv, e Sport 220, dotata di un 1.8 SC da 220 cv.
Interpretazione super light della sportiva britannica, è disponibile in versione sia coupé sia roadster con il consueto V6 3.5 Supercharged da 350 cv. Sospensioni irrigidite.
Debutta la versione a trazione posteriore della coupé di Sant’Agata Bolognese. Il V10 5.2 eroga 580 cv contro i 610 cv di Huracán LP 610-4. Più leggera di 33 kg, scatta da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi.
La supercar nipponica si svela definitivamente. L’abbinamento del 3.5 V6 biturbo a tre motori elettrici porta in dote 573 cv, 307 km/h di velocità massima e la trazione integrale.
Torna protagonista grazie all’ultimo film di 007 la futuristica sportiva inglese, in origine destinata a sfidare le hypercar ibride Ferrari, Porsche e McLaren. Meccanica stravolta.
La Spider britannica è dedicata alla serie automobilistica che fece scalpore negli Anni ’60 e ’70. Alla livrea old style s’accompagnano finiture in carbonio a vista. Immutato il V8 3.8 biturbo da 650 cv.
Condivide con la versione coupé, rispetto alla quale pesa 120 kg in più, la scocca in alluminio/carbonio e il V10 5.2 da 610 cv. Scatta da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi.
La versione destinata ai track day della sportiva inglese vede il V6 3.5 Supercharged passare da 350 a 360 cv. Kit aerodinamico specifico e scarico racing.
La roadster LP 700-4 è la prima scoperta del Toro a beneficiare della “cura” SV. Il V12 6.5 passa da 700 a 750 cv. Peso ridotto di 50 kg e da 0 a 100 km/h in 3,0 secondi.