750 KM: FREDDO E BUIO NON CI SPAVENTANO
Il contachilometri segna ormai quasi 800 km ormai ho fatto il callo anche al freddo. Questa volta mi piace parlare anche di una cosa che non viene mai considerata troppo, su cui però BMW fa la differenza. Parlo ovviamente dei fari anteriori, capaci sulla R 1250 RS come su tutte le BMW di illuminare molto bene la strada. Un aspetto su cui a Monaco prestano sempre molta attenzione. Del resto gli ingegneri di Motorrad beneficiano di tutte le conoscenze del mondo dell’auto. E quando è inverno e il buio arriva presto o se si viaggia e guida di notte questa è una sicurezza in più. Quanto al resto, lo confesso, questo Boxer 1250 non smette mai di piacermi, spinge forte, tiene fede alla sportività della moto più di quanto facesse il precedente 1200.Confermo che tra le varie mappature preferisco la Dynamic (senza arrivare alla Dynamic Pro che secondo me non è propriamente necessaria) sia per quello che riguarda il motore, sia parlando di sospensioni anche perché in Road confermo che il monoammortizzatore è troppo “libero” e la moto un po’ troppo “seduta” perdendo smalto anche in ingresso di curva. Con Dynamic invece c’è più rigore meno beccheggio e la moto è più efficace senza perdere in comfort. Il cambio elettronico, bellissimo quando guidi sportivamente è un po’ brusco quando vai a spasso in città, situazione in cui a volte io mi rimetto a usare la frizione. Capitolo gomme, devo dire che alla fine mi sono piaciute, il lavoro fatto dai tecnici Vredestein (che per chi non lo sapesse hanno solide radici italiane) è davvero di buon livello e le gomme indo-olandesi ben si sposano con la ciclistica della BMW ciclistica che, giova ricordarlo, non sfrutta il Telelever ma una forcella tradizionale.Il cambio gomme ha fatto quasi bene alla RS diventata un po’ più svelta, ma anche incredibilmente rigorosa ad alta velocità, insensibile alle asperità e molto omogenea nella discesa in piega. Il clima rigido non le spaventa, il tempo di warmup è molto rapido e uno dei punti di forza di queste gomme (soprattutto dell’anteriore) è che ti senti la moto in mano già sulla rampa del box, anche se le temperature sono vicine allo zero, il posteriore invece ci mette qualche chilometro in più. Mi riservo di riprovarle con climi più caldi in cui le mescole possono lavorare ancora meglio, ma già oggi in condizioni certo non amichevoli queste gomme mi sono piaciute parecchio. Della RS continua a piacermi la versatilità, è una moto da tutti i giorni? Secondo me la risposta è sì.