DRIVE
A onor del vero, fra il nostro quartier generale di Rho, in provincia di Milano, e il Salone di Ginevra non ci sono mulattiere: c’è però da affrontare il tunnel del Monte Bianco e, certo, da percorrere il 90% dell’itinerario in autostrada. Terreno in cui la Karoq Scout si muove alla grande: a 130 km/h il 2.0 TDI da staziona intorno ai 2.000 giri, mentre nonostante la presenza di pneumatici invernali il rumore di rotolamento è sempre contenuto, così come i fruscii: si può chiacchierare senza alzare troppo la voce. Nulla da segnalare nemmeno nel reparto sospensioni, che assorbe le sconnessioni ad alta velocità senza problemi.
CRONACA DI UN VIAGGIO
D’accordo lo sterzo è turistico nell’impostazione e non si può pretendere di disegnare le traiettorie come si farebbe con una sportiva. Ma il DSG offre la solita solerzia nello snocciolare i 7 rapporti e l’assetto adattivo,optional, pur non essendo marmoreo, non si dimostra affatto ciondolone, con le raffinate sospensioni posteriori Multilink portate dalla trazione integrale. Le sei modalità di guida (Eco, Comfort, Normal, Sport, Snow e Individual, personalizzabile) hanno contribuito a farci amare la Karoq, capace di adattarsi al mood del momento: comoda passista sulle lunghe distanze, pratica in città e tutto sommato briosa fra le curve. A seconda dell’andatura, i consumi indicati dal computer di bordo hanno oscillato fra i 6,5 e gli 8 l/100 km, ovvero tra i 15,4 e i 12,5 km con un litro di gasolio.
DOTAZIONE RICCA
A conti fatti, la Karoq Scout 2.0 TDI 4×4 con cambio DSG a 7 rapporti si è dimostrata un’ottima compagna di viaggio. Certo, con i suoi 36.070 euro di listino non si può dire che sia regalata, specie considerando il fatto che la Style si ferma a 34.920 e la Executive, sempre con il 2.0 TDI e la trazione integrale, a 33.690 euro. Se è vero che l’allestimento della Scout è piuttosto ricco, con cerchi in lega da 18”, abbaglianti automatici, fari full LED, keyless go, navigatore con display da 8” (ma la connettività è solo Apple CarPlay), sedili anteriori riscaldabili e telecamera posteriore, ci sono comunque da aggiungere una serie di accessori quali airbag laterali posteriori (100 euro), assetto adattivo (880), virtual cockpit (430 euro), presa 230V per i passeggeri posteriori (200 euro).