Il look della Captur, la meccanica della Qashqai. Ecco, in estrema sintesi, la ricetta della nuova Renault Kadjar, ovvero la crossover di medie dimensioni chiamata a sfidare mostri sacri del calibro di Volkswagen Tiguan e della citata “cugina” Nissan.Per anni la Casa della Régie ha presidiato con scarsa convinzione il segmento C delle SUV. La Koléos, realizzata sulla base della Nissan X-Trail, non ha fatto breccia nel cuore degli automobilisti, complice un’estetica emozionante quanto la corazzata Potëmkin. Ora tutto cambia. Kadjar condividerà con Qashqai la piattaforma modulare CMF – utilizzata anche per la nuova Espace –, mentre sotto il profilo estetico riprenderà gran parte degli stilemi al debutto con Captur, così da ben figurare non solo in Europa, ma anche sui mercati emergenti – in primis la Cina – dove Renault è in affanno rispetto alla concorrenza.La versione per il Vecchio Continente, prodotta in Spagna, debutterà in estate. Lunga 4,45 metri – è quindi più corta di 7 cm rispetto a Koléos e di 2 cm qualora paragonata a Tiguan –, può contare su di una capacità del bagagliaio di 472 litri; un valore superiore di ben 22 litri alla SUV Renault attualmente in commercio. Sarà proposta in configurazione 2WD (anteriori) con controllo della trazione evoluto Extended Grip oppure 4WD; quest’ultima corredata dei programmi di marcia Auto, Lock (vale a dire il blocco della ripartizione della coppia tra avantreno e retrotreno) e 2WD. Una soluzione ampiamente collaudata con Qashqai.Analogamente alla nuova Espace, Kadjar sarà dotata della più recente evoluzione del sistema multimediale R-Link corredato di navigatore TomTom, schermo touchscreen da 7 pollici e gestione mediante comandi vocali di navigazione, radio, telefono e applicazioni. Tra le dotazioni di pregio spiccano i proiettori full LED e i programmi di assistenza alla guida, tra i quali gli – ormai immancabili – sistemi di frenata automatica d’emergenza, telecamera in retromarcia, avviso di superamento involontario della corsia di marcia e riconoscimento della segnaletica stradale. Koléos è già preistoria!