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Vista da lei Ford Fiesta Active sole, sabbia e fritto misto

“Attiva” anche per un fine settimana al mare? Non c’è dubbio. Durante il viaggio, da Milano al borgo marinaro di Porto Garibaldi, abbiamo sfruttato, con grande soddisfazione, tutti i sistemi di assistenza alla guida del nuovo crossover dell'Ovale Blu

LIVEFord Fiesta Active color terra bruciata vista laterale con un porto sullo sfondo “Active” anche indossando un cappello di paglia e assaporando un croccante fritto misto al cartoccio? Si può fare! Fiesta nella versione Active con motore a benzina 1.0 EcoBoost, il nuovo crossover firmato Ford ispirato alle avventure outdoor, è a suo agio anche in un fine settimana al mare, da bollino rosso. Sì, se per la nostra prova avevamo scelto la Riviera Romagnola, perché durante il viaggio ci siamo trovati nel bel mezzo del classico incidente tra mezzi pesanti, con interruzione di un tratto della A1 verso Bologna. Il fumo dalle nari, dopo aver appreso la notizia dai pannelli luminosi, quelli sui quali si preferirebbe leggere solo messaggi “distensivi”, si è però dissipato in fretta per cedere il posto a uno stato d’animo più rilassato, favorito anche da un abitacolo confortevole -e non solo quello- che ci ha accompagnato fino a Porto Garibaldi, il più caratteristico dei sette Lidi di Comacchio (FE).Un “assistente” che guida insieme a noiForte di ben 40 anni di onorata carriera e 7 generazioni di modelli, Ford Fiesta ha conquistato il titolo di vettura straniera più venduta in Italia nel primo trimestre del 2018. E ora è approdata sul mercato nella declinazione Active, caratterizzata da un look più avventuroso e suggestioni crossover. Anche se, in verità, la Fiesta Active va oltre le semplici suggestioni. A partire da una posizione di guida più alta (+18 mm) e da un assetto lievitato di 2 cm rispetto alla versione precedente, che ci aiuta a individuare in anticipo le sconnessioni dell’asfalto. Per verificarlo niente di meglio della Superstrada che si snoda dall’uscita Ferrara Sud fino a Comacchio, una specie di groviera su cui hanno avuto modo di farsi apprezzare anche il nuovo servosterzo elettrico e gli ammortizzatori. Quelli anteriori sulla Fiesta Active sono stati ottimizzati con l’integrazione di sospensioni a molle e fine corsa idraulico e il loro lavoro lo hanno svolto proprio bene.Durante il viaggio sfruttiamo tutto lo sfruttabile. In primis la corposa piattaforma hi-tech di assistenza alla guida, che si avvale di 2 telecamere, 3 radar e 12 sensori a ultrasuoni e può monitorare a 360 gradi l’area intorno all’auto e la strada che precede fino a 130 metri. A bordo della Fiesta Active trovano posto l’utile sistema di riconoscimento dei segnali stradali e gli abbaglianti adattivi. E poi l’elenco di “avvisi” a favore di una maggior sicurezza per i passeggeri si allunga, con l’avviso traffico incrociato, quello di collisione anteriore e di mantenimento corsia. Quest’ultimo si palesa attraverso una vibrazione in caso di superamento involontario (e senza aver inserito l’indicatore di direzione) della linea di mezzeria. Sulla Fiesta Active è presente anche il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco sullo specchietto retrovisore laterale, che segnala l’eventuale presenza di un veicolo fuori dal campo visivo del guidatore: una certezza per chi, come la sottoscritta, è abituata a controllare almeno due volte l’area prima di effettuare un sorpasso. La Fiesta Active aiuta la guida con sistemi di sicurezza evoluti che la allineano ai modelli di ultima generazione.

Interni a prova di vacanzaSe all’esterno la Fiesta Active si fa notare per la silhouette grintosa con le barre portatutto al tetto, la griglia della calandra nera, i cerchi in lega da 17″ e le luci a LED, l’abitacolo è accogliente, spazioso e… pronto a tutto. A creare un ambiente confortevole, che filtra a dovere i rumori esterni e del motore, ci pensano tessuti soft touch, ben rifiniti e abbelliti da cuciture colorate a barre orizzontali che si combinano a soluzioni capaci di sopportare varie situazioni di vita quotidiana, nella fattispecie scarpe insabbiate e olio abbronzante. I materiali delle sedute e i tappetini, ad esempio, sono testati nel laboratorio Ford con sede a Dunton, nel Regno Unito. Qui gli uomini dell’Ovale Blu sottopongono i sedili -molto comodi dobbiamo dire- a 60.000 cicli di test per garantirne la resistenza all’usura, mentre la consistenza dei colori è analizzata con uno spettrometro, in modo da evitarne il deterioramento dopo una prolungata esposizione al sole. Volante, pomello del cambio e freno a mano sono in pelle e a prova di crema solare…L’intrattenimento è premiumGPS della Ford Fiesta ActiveUn altro elemento che la Fiesta Active porta in dote è il sistema Sync 3, il più avanzato della serie e dotato ora di un nuovo touch-screen capacitivo da 8″, del quale ci siamo avvalsi per seguire le indicazioni stradali (chiare e inequivocabili) verso la meta ma non solo. Con questo sistema è possibile effettuare il controllo vocale delle app del catalogo AppLink grazie al supporto per i sistemi Apple CarPlay e AndroidAuto per telefonare, effettuare ricerche sul web, inviare e ricevere messaggi, ascoltare musica.La Fiesta Active è dotata, di serie, di connettività Bluetooth e di doppia porta USB e, per chi non può farne a meno… il lettore CD è opzionale. Inoltre, è disponibile la radio digitale DAB e, per gli appassionati dell’altissima fedeltà, tra i sistemi audio si potrà scegliere il B&O Play Sound System, che, a bordo della Fiesta Active, è caratterizzato da un particolare profilo di diffusione delle onde acustiche, e si avvale di 10 diffusori, tra cui un subwoofer installato nel bagagliaio e un diffusore per medie frequenze posizionato sul pannello strumenti. Con questa sofisticata strumentazione, il “canta che ti passa” trova il suo massimo accompagnamento.DRIVEFord Fiesta Active vista lateralmente durante la guidaMa come si guida la Fiesta Active? In oltre 600 km di viaggio/test, in cui abbiamo sfruttato la possibilità di adattare tre tarature – Normal, EcoSelect e Active – al nostro stile di guida, qualche idea ce la siamo fatta. È agile, briosa, e proprio quel senso di affidabilità che sorprende fin dal primo contatto, spinge a guidarla in modo brillante. Piacevole apprezzarne la stabilità che si mantiene tale anche in caso di strade dissestate e di ingresso in curva a velocità sostenute. Promosso a pieni voti il motore a benzina 1.0 EcoBoost da 100 cv, abbinato al cambio manuale a 6 rapporti a basso attrito. Dotato di iniezione diretta ad alta pressione e doppia fasatura variabile è dolce nei passaggi di marcia e pronto nella risposta, ed è anche più fluido rispetto al passato. Tanto che non pare nemmeno di guidare un motore a tre cilindri. Se si preme sull’acceleratore Fiesta Active lascia all’esterno fruscii aerodinamici e altri rumori che provengono dalla strada è molto ben isolata, il comfort grazie anche alle sospensioni rialzate non è mai messo in discussione. E se c’è coda per incidente, attiviamo il sistema Start&Stop, che sull’EcoBoost 1.0 è di serie.Le motorizzazioni di Ford Fiesta Active, oltre al benzina Ecoboost 1.0 a 3 cilindri con 3  opzioni di potenza, 85 (dedicato ai neopatentati), 100 o 140 cv, contemplano anche il diesel 1.5 TDCi, proposto invece nelle 2 versioni 85 cv o 120 cv. I prezzi? Vanno da 18.900 euro a 25.100 (prezzo di listino completo di optional); in questo periodo la Ford Fiesta Active è in promozione con un vantaggio cliente stimato di oltre 5.000 euro.Con un filo di nostalgia carichiamo borse e trolley nel bagagliaio (311 litri che diventano 1.093 abbattendo i sedili posteriori) e ci apprestiamo a ripartire per un nuovo viaggio di poco più che 300 km che, ne siamo certi, sarà divertente e bordo della nostra Ford Fiesta Active.Bagagliaio aperto della Ford Fiesta ActivePorto Garibaldi, spiaggia e pesca tutto l’annoUn luogo lontano dal tempo, punteggiato da reti avviluppate che raccontano di un villaggio di pescatori fatto di abitazioni basse dai colori pastello, disegnate lungo il canale navigabile che collega Comacchio al Mare Adriatico. Il borgo, che ha assunto il nome dall’Eroe dei Due Mondi, sbarcato qui nell’agosto del 1849 e braccato dalle truppe austriache, riesce a far convivere sabbia e ombrelloni a una lunga tradizione di pesca, con le barche che all’alba scaricano il pesce fresco che finisce sui banconi del mercato. E i venerdì d’estate, dalle 19 alle 21, il mercato ittico offre la possibilità di assaggiare specialità e scoprire antiche ricette, accompagnate dai ricordi e dalle storie narrate dai pescatori.

 

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