Il suo nome è Chevrolet Trax e altro non è che la “cugina d’america” della neonata Opel Mokka (pianale in comune, proprio come accade per Captiva e Antara) pronta per debuttare in ottobre al Salone di Parigi. Nel mirino c’è il segmento delle suv compatte (uno dei pochi attualmente in attivo) che la Trax vuole affrontare forte di un prezzo competitivo, grande affidabilità e un’estetica, concedeteci il termine, “più tamarra” (in senso positivo) della parente europea.Diversa, almeno a giudicare dall’unica immagine ufficiale che GM ha deciso di far circolare in rete, la Chevrolet Trax dovrebbe essere facilmente riconoscibile già al primo sguardo. Per la griglia frontale, innanzitutto, divisa in due parti dal logo del cravattino (soluzione diventata ormai marchio di fabbrica della Casa americana), ma anche per i gruppi ottici decisamente più orizzontali rispetto a quelli adottati dalla Mokka. Cambiano anche i passaruota che, dopo una sessione di palestra, si gonfiano per bene con l’obbiettivo di conferire alla Chevrolet Trax un aspetto decisamente roccioso.Dimensioni interne ed esterne resteranno, ovviamente, immutate, ma per quanto riguarda l’abitacolo Chevrolet ha fatto sapere che punterà sulle ampie possibilità di personalizzazione. Motorizzazioni? Ancora nessuna informazione ufficiale, anche se è facile ipotizzare che la maggior parte dei propulsori sarà in comune con la Opel Mokka. Tre in tutto, quindi: 1,6 e 1,4 litri turbo a benzina e 1.7 CDTI per quanto riguarda la versione a gasolio.Il debutto, come già anticipato, è fissato per ottobre, mentre la commercializzazione dovrebbe avvenire all’inizio del 2013. Come la cugina, Chevrolet Trax sarà disponibile anche in versione 4×4.