Potete chiamarle SUV compatte, B-SUV, crossover di medie dimensioni o persino pinco palla. La sostanza non cambia: le Sport utility di 4,2/4,3 metri di lunghezza sono il faro del mercato. Tutti le vogliono e tutte le Case desiderano produrle. Ultima, ma solo in ordine di tempo, la coreana Kia che in occasione del prossimo Salone di Francoforte (12-24 settembre) presenterà la nuova Stonic. Una vettura il cui nome, generato dalla fusione dei termini “speedy” (veloce) e “tonic” (tonico), lascia intuire una spiccata vocazione al dinamismo e alla sportività.Motori a tre e quattro cilindriSotto sotto c’è una base tecnica condivisa con un’altra SUV compatta pronta al debutto, vale a dire la Hyundai Kona. Quanto alle motorizzazioni, è assai probabile un “trapianto” di cuori dalla berlina compatta Rio, con la parte del leone, lato benzina, recitata dal moderno tricilindrico 1.0 turbo a iniezione diretta da 100 cv e, lato Diesel, dal quadricilindrico 1.4 CRDi da 90 cv. Al momento non vi sono conferme ufficiali, ma è possibile che la Stonic sia proposta, oltre che a trazione anteriore, anche con le 4WD.Disegnata in EuropaOriginale la linea, disegnata in Europa presso il Kia Design Center di Francoforte, in Germania, e derivata in parte dalla concept Provo presentata a Ginevra nel 2013, in parte dalla nuova Rio. Da quest’ultima, in particolare, vengono ripresi il design del paraurti anteriore e il layout della plancia, mentre sono un’esclusiva della Stonic le fiancate scolpite e i passaruota muscolosi. Rispetto alla “cugina” Hyundai Kona, la SUV Kia potrà contare su di un frontale più tradizionale, meno elaborato. Non è prevista, ad esempio, la disposizione su due livelli dei gruppi ottici, mentre costituiscono un omaggio alla (limitata) vocazione off road dell’auto le finiture in plastica grezza e le protezioni sottoscocca. L’arrivo nelle concessionarie della Stonic è previsto entro la fine dell’anno.