A volte, a un’idea manca solo l’ultimo “pezzo” per essere vincente. Capita così che la prima persona (o la prima azienda) che arriva sul mercato con un prodotto innovativo, potenzialmente vincente, potrebbe non riscuotere il successo sperato. Non del tutto almeno. Uno fra i tanti esempi è quello di Renault, che con la Twizy non ha raccolto il volume di vendite preventivato. Passa qualche anno ed ecco che Citroën torna sul “pezzo” con la stessa identica formula, migliorata e rivista. Il tutto, con il valore aggiunto – se non altro per i più giovani – che la Ami può essere guidata a partire da 14 anni, con l’unico vincolo di aver conseguito il certificato di idoneità patente AM (il cosiddetto patentino per motori inferiori a 50 cm3).
Le carte vincenti della Citroën Ami
Prima ancora, però, bisogna anche considerare un altro fattore fondamentale: i tempi della mobilità elettrica, adesso, sono decisamente più maturi rispetto anche solo a pochi anni fa. Quanto al prodotto in sé, è decisamente più “completo” rispetto alla Renault Twizy. Le portiere infatti sono vere e l’abitacolo è sigillato (qui la prova della Ami). In inverno si sta al caldo e in estate… Beh in estate si sta al caldo anche qui perché l’aria condizionata ridurrebbe eccessivamente l’autonomia. Però avere uno “scudo” dalla pioggia e dal freddo vero è già tantissimo (per la Twizy si trovano soltanto delle coperture in plastica, e solo aftermarket).
20 euro al mese
20 euro al mese sono meno di un caffé (al bar) al giorno: tanto (poco) costa la Citroën Ami in leasing. Si versa un primo canone pari a 2.144 euro e poi 35 rate mensili da 19,99 euro al mese, appunto. Se poi avete diritto all’incentivo rottamazione, il primo canone scende a 1.383 euro. Scaduti i termini del contratto, come sempre in questi casa, si può decidere se restituire la Ami oppure di saldare l’importo rimanente mediante una maxirata. Citroën ha pensato anche alla manutenzione: con il contratto My Ami Care si ha diritto a: servizio di assistenza, estensione della garanzia, soccorso stradale anche in caso di batteria esaurita, operazioni di manutenzione ordinaria e la sostituzione delle parti usurate sono compresi nel prezzo. La Ami volete comprarla? Il prezzo, con ecobonus statale e rottamazione di un veicolo di categoria “L” (ciclomotori e motocicli anche a quattro ruote) Euro 3 o precedenti, è di 5.108 euro, iva inclusa.
Versioni e dotazioni
Più nel dettaglio della gamma, la versione d’attacco si chiama Ami Ami: 7.200 euro. Salendo di dotazione (e di prezzo) ecco My Ami Pack: Pack Orange, Pack Grey, Pack Khaki e Pack Blue, che costano tutte 7.600 euro. Rispetto alla versione base si aggiungono elementi decorativi di diversa finitura. Al top dell’offerta si stagliano infine My Ami Pop, a 8.200 euro e My Ami Vibe, a 8.600 euro. My Ami Pop si arricchisce di decorazioni sotto porta arancioni, coprifari posteriori con bordo nero, mascherina nera nella parte superiore del paraurti frontale, rinforzo paraurti anteriore e posteriore e spoiler nero posteriore. My Ami Vibe include invece tutte le personalizzazioni del Pack My Ami Grey e aggiunge barre al tetto nere, passaruota neri, decorazioni delle portiere grigie, coprifari posteriori con bordo nero, mascherina nera nella parte superiore del paraurti frontale e rinforzo paraurti anteriore e posteriore.
