Ancora più Mustang
Tutto iniziò nel 1969 quando, dopo circa 5 anni dalla nascita dell’iconica Ford Mustang, la Casa dell’Ovale sentì il bisogno di creare una muscle car ancora più performante, al pari di modelli come Chevrolet Camaro e Pontiac Firebird. Nacque così la prima generazione Ford Mustang Mach 1 di cui ricordiamo anche il restyling dotato di un cofano a doppia presa d’aria, come a dire: “anni ’80 stiamo arrivando”.
Dopo oltre mezzo secolo ritroviamo la stessa inconfondibile silhouette del cavallo americano per eccellenza, Mustang, a fare capolino sulla più ampia griglia anteriore e a celare un propulsore ancora più cattivo. Dall’iniziale 2.8 litri da 105 CV della prima serie (1964-1973) siamo passati ad un enorme V8 5.0 litri, tanto vorace da essere alimentato da un corpo farfallato in aspirazione da ben 87 mm.
Anche se le dimensioni non fanno le prestazioni, ricordiamo agli amanti dell’odore di benzina e delle grandi cilindrate il V8 Ford FE da 7.0 litri, utilizzato su modelli come Thunderbird, Mustang e AC Cobra. Siamo nel campo dei propulsori più grandi mai sviluppati per automobili di serie.