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10 cose che non si fanno più in macchina

I dieci comportamenti che un tempo facevano parte della consuetudine di ogni automobilista e che oggi sono relegati nei meandri della memoria.

Tirare l’aria

Quando le auto ancora non sapevano cosa fosse l’iniezione elettronica, “tirare l’aria” era indispensabile per le partenze a freddo. Ovviamente questa definizione gergale indicava una specifica operazione di arricchimento della miscela aria benzina, che aiutava i motori nelle partenze a freddo. Due le modalità nei sistemi a carburatore, o si diminuiva l’afflusso d’aria “ostruendo” con una seconda farfalla il condotto del carburatore oppure si attivava un getto supplementare, definito “di avviamento”, che che aumentava il flusso di benzina compensando il naturale smagrimento a freddo della miscela aria/carburante. Dopo pochi minuti andava ripristinata la normalità, pena l’ottenimento di una carburazione irregolare e, in alcuni casi, lo spegnimento della vettura. Anche oggi i motori a benzina hanno bisogno di questa procedura di arricchimento della miscela. Procedura che ovviamente è interamente gestita dall’elettronica.

Fare la doppietta

Aprire il deflettore

Sudare in manovra

Inserire una musicassetta

Girare la manovella dei finestrini

Consultare una mappa

Viaggiare senza cinture

Cambiare una camera d’aria

Portare una coperta

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