Non c’è niente di meglio di una “passerella” di lusso per portare al debutto una vettura che segna il ritorno di un vero e proprio mito dei Rally. Parliamo della Alpine A110, la sportiva transalpina capace di sfidare la Porsche Cayman sul suo stesso terreno, quello delle prestazioni e del piacere di guida.
Nel 2020 se la vedrà anche con le protagoniste delle corse su strada grazie alle attenzioni del Team Signatech che l’ha realizzata partendo dalla base delle versioni Cup e GT4 (destinate però solo all’utilizzo tra i cordoli) in cui la Alpine A110 era già stata declinata gli scorsi anni. Sempre dal Team Signatech.Il punto di partenza è ovviamente la Alpine A110 stradale da cui derivano il telaio d’alluminio che è stato rinforzato e si abbina ovviamente a un assetto specifico per la disciplina in cui la A110 dovrà correre.
Sui freni non si scherza
Nuovi sono anche l’i freni Brembo abbinati all’ ABS Bosch Motorsport, i sedili Sabelt con cinture a sei punti e il kit aerodinamico specifico.Se foste interessati a quello che è un vero e proprio ritorno di un mito dei Rally sappiate che dovrete sborsare 150.000 euro, ma potrete contare sulla spinta del 1.8 Turbo da oltre 300 cv accoppiato a un cambio sequenziale a sei rapporti. La trazione è posteriore. La Alpine A110 Rally è omologata Fia R-GT. I primi esemplari saranno consegnati all’inizio del 2020.