Le auto elettriche per i neopatentati
Audi Q4 e-tron
Prima grande sorpresa è l’Audi Q4 e-tron (e Q4 e-tron Sportback): le versioni 35 e 40, accreditate rispettivamente di 170 e 204 CV di picco (310 Nm di coppia per entrambe), hanno una potenza omologata di 95 CV. E se vi state chiedendo cosa questo significhi, la risposta è che il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h è di 9 secondi nel caso della “35” e di 8,5 secondi per la “40”. No, se lo spirito è quello di non mettere in mano a guidatori inesperti auto ad alte prestazioni, non ci siamo proprio.
Citroën – DS – Opel
Le mettiamo tutte insieme in quanto parte dello stesso Gruppo (Stellantis e, prima ancora, PSA): si tratta di Citroën ë-C4, DS3 Crossback E-Tense, Opel Corsa-e e Mokka-e e Peugeot e-208 ed e-2008. Per tutte, la potenza di picco è pari a 136 CV (260 Nm di coppia), mentre quella omologata non supera i 77 CV. Et voilà, l’elettrica si adatta al neopatentato, mentre le meno prestazionali versioni a benzina e a gasolio sono quasi del tutto precluse ai neopatentati; solo Opel Corsa e Peugeot 208 hanno un motore adatto ai neopatentati, il 1.200 da 75 CV e 118 Nm di coppia.
Cupra
Come l’Audi Q4 e-tron, la Cupra Born vanta un picco di 204 CV (310 Nm), a dispetto di una potenza omologata di 95 CV. Decisamente niente male, considerando che questi valori sono scaricati sulle ruote posteriori e assicurano un’accelerazione da 0 a 100 in 7,3 secondi.
Dacia
È ovviamente alla portata di neopatentati l’auto elettrica più economica del listino, ovvero la Dacia Spring. Un modello che con 45 CV di potenza di picco (25 omologati) rispetta la norma alla lettera. Con un vantaggio, però: i 125 Nm di coppia immediatamente disponibili. In questo caso, com’è facile immaginare, si deve accettare qualche compromesso in termini di qualità.
Fiat
95 e 118 CV di potenza per la Fiat 500e, 220 Nm di coppia e 58 CV di potenza omologata: questi i numeri dell’elettrica di Casa Fiat, che completa lo 0-100 km/h in 9 secondi (9,5 per la meno potente).
Honda
154 CV e 315 Nm di coppia di picco consentono alla Honda e di scattare da 0 a 100 km/h in 8,3 secondi. C’è anche una versione meno potente, da 136 CV (sempre 315 Nm di coppia). Per entrambe, la potenza omologata è di 82 CV.
Hyundai
Kona e Ioniq, ma sopratutto l’ammiraglia elettrica di Casa, la Ioniq5: non mancano alternative, per i neopatentati, nel caso di Hyundai. Ok, la Ioniq 5 non è accessibile nella declinazione più potente, ma comunque le versioni da 170 e da 218 CV (350 Nm di coppia) permettono uno scatto da 0 a 100 km/h in 8,5 e 7,4 secondi rispettivamente. La potenza omologata? 57 e 72 CV… Permesse anche Kona e Ioniq: 136 o 204 CV, 395 Nm di coppia.
Kia
Come la “gemella diversa” della Ioniq5, anche la Kia EV6 può entrare nel paniere del neopatentato (o più realisticamente dei suoi genitori), sebbene solo nella versione meno potente da 228 CV, 350 Nm di coppia e a trazione posteriore. Quanto basta per uno 0-100 km/h in 7,5 secondi. Consentite anche e-Soul ed e-Niro.
Lexus
Con 77 CV a libretto, il SUV premium giapponese rientra fra le auto che possono essere guidate dai neopatentati, che però avranno a disposizione 204 CV e 300 Nm di coppia, per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,5 secondi.
MG – Aiways
Il SUV di casa MG è il caso più clamoroso: 288 CV (88 CV omologati) e, soprattutto, 665 Nm di coppia. La Lamborghini Aventador 6.5 V12, di Nm ne ha 690, tanto per capirci. Ok, la Marvel R se le sogna le prestazioni di una Aventador, però ci sembra che lo spirito della legge non sia esattamente rispettato, con uno 0-100 km/h completato in 4,9 secondi. Disco verde anche per la più piccola ZS: 142 CV di picco contro 92 di omologazione.
Capitolo Aiways: la U5 eroga 204 CV di picco, ma grazie agli 82 CV riportati sul libretto è fra quelle possibili per chi abbia conseguito la patente da meno di 12 mesi. Un’auto che, grazie anche ai 310 Nm di coppia, effettua lo 0-100 km/h in 7,5 secondi.
Renault
Nel caso della Twingo, lo spirito della legge è rispettato: 82 CV di potenza di picco (42 CV omologati) e 165 Nm di coppia. Numeri che la rendono sì brillante alle richieste del piede destro, ma certo non sportiva. Non cambia di molto il discorso con la ZOE: 109 e 136 CV di picco (69 CV omologati), per 225 e 245 Nm di coppia per le due versioni disponibili.
Skoda – Volkswagen
La prima elettrica nativa di casa Skoda, la Enyaq, è accreditata – esattamente come l’Audi Q4 e-tron con la quale condivide piattaforma e meccanica – di 95 CV sulla carta di circolazione, che corrispondono a 204 di picco. La coppia? 310 Nm. Volendo, ci sono anche le meno potenti da 148 e 179 CV, per 220 Nm di coppia.
Stessi identici valori della Skoda Enyaq e dell’Audi Q4 e-tron per la Volkswagen ID.4 (le tre auto sono “cloni” con marchi differenti, se non altro dal punto di vista tecnico): 204 CV e 310 Nm di coppia.
smart
Con 82 CV di picco (56 omologati) e 160 Nm di coppia, la smart fortwo ha brillantezza a sufficienza per il traffico della città: 11,5 secondi nello 0-100 km/h. Solo di poco più lenta la sorella maggiore smart forfour: 11,8 secondi. Adatta, per la legge e nella sostanza, come auto neopatentati.