Dalle candele alla matrice di LED
Come affermano i tedeschi di Opel “illuminare è un fatto di esperienza” e sin dai tempi di Adam Opel possiamo notare una certa inventiva per quanto riguarda l’illuminazione sulle auto. Nel 1899 il marchio del fulmine brevettava un sistema di molle in grado di spingere gradualmente verso l’alto le candele – al tempo l’unica fonte di luce sulle automobili – man mano che si consumavano. Oggi ritroviamo un complesso sistema di LED a matrice in grado di adattarsi alle condizioni luminose esterne, compreso il traffico circostante.
Nello specifico parliamo dei nuovi fari a matrice di LED Opel IntelliLux, un connubio di tecnologia ottica e sensoristica in grado di rendere i fari “intelligenti” facendo cadere la distinzione tra abbaglianti ed anabbaglianti. Adattivi ed automatici, questi gruppi ottici si pongono l’obiettivo di innovare funzionalità e sicurezza di una delle componenti più importanti, spesso sottovalutata, a bordo delle moderne autovetture: i fanali. Una tecnologia certo non esclusiva di Opel, ma che il marchio tedesco ha il merito di aver portato, tra le prime e tuttora poche Case auto, anche su modelli per tutti come la Corsa.
Dalle candele alla matrice di LED
Fari IntelliLux: come funzionano