Quando usare il freno motore: pro e contro
Ora che abbiamo capito come funziona e come usare il freno motore non ci rimane che utilizzarlo. Tuttavia, è doveroso precisare le situazioni in cui risulta utile sfruttare questo tipo di frenata in quanto il freno sviluppato dal motore non sempre è consigliato. Secondo uno dei falsi miti degli utenti della strada, ciò porterebbe al danneggiamento del motore o all’usura della frizione. In realtà, qualsiasi utilizzo di una componente meccanica porta all’usura della stessa ma, rimanendo entro i limiti di progettazione, possiamo affermare che utilizzare il freno motore è totalmente sicuro.
In caso di frenata di emergenza, quando occorre rallentare o arrestare il veicolo nel più breve tempo possibili, il freno generato dal motore non è lo strumento giusto. Per queste situazioni è necessario fare affidamento sul robusto impianto frenante idraulico il quale è solitamente dimensionato, in termini di potenza frenante espressa in Watt, per essere ben più potente dello stesso propulsore.
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Se da un lato l’abuso dei freni porta al loro surriscaldamento e alla conseguente perdita di performance, utilizzare troppo il freno motore mette sotto stress il motore e la trasmissione. Va utilizzato, quindi, in modo consapevole e in sinergia con i freni tradizionali, nel caso in cui siano necessarie frenate leggere e prolungate tipiche dei tratti stradali in discesa.
Un ulteriore problema legato al freno motore consiste nel bloccaggio delle ruote, in particolare con le auto a trazione posteriore (il rallentamento del veicolo provoca uno spostamento dei pesi verso l’avantreno) e, in generale, sui fondi viscidi. Visto che la potenza frenante assorbita dal motore si riflette sulle sole ruote motrici, nel caso di una scalata molto brusca (in particolare sulle auto più performanti e senza troppa elettronica di controllo) è possibile che la potenza assorbita sia così alta da bloccare completamente le ruote. Situazione da evitare se non si vuole incorrere in sottosterzo o sovrasterzo, dipendentemente dal tipo di trazione, rispettivamente anteriore o posteriore.