Propulsione elettrica: consumi (reali) e autonomia
Specifiche del modello in prova:
- Allestimento: Innovation
- Trazione: posteriore (RWD)
- Capacità pacco batterie: 72,6 kWh
- Autonomia dichiarata: 481 km
- Potenza massima: 217 CV
- Massa a vuoto: 1.985 kg
I consumi dichiarati sono stati effettivamente ottenuti. Nonostante la guida non da economy-run e la climatizzazione sempre attiva, Ioniq 5 ha garantito consumi compresi tra i 16 ed i 18 kWh ogni 100 km. Per quanto riguarda l’autonomia complessiva, il percorso del test (circa 80 km, tra urbano ed extra-urbano veloce, senza autostrada) ha evidenziato un calo di circa il 20% della batteria che, a un primo e semplice conto, porta a supporre un range elettrico di almeno 400 km. In altri termini, per ogni kWh presente nella batteria – qui la guida definitiva al kilowattora – si percorrono 5,5 km (ufficialmente 6,6 km). In merito alla capacità di ricarica, l’architettura a 800V del pacco batteria permette di ricaricare dal 10% all’80% in meno di 20 minuti
Il recupero dell’energia cinetica in frenata, regolabile attraverso le palette al volante, premia i guidatori più attenti all’autonomia. Il pedale del freno è abbastanza sensibile da modulare correttamente la rigenerazione ma la possibilità di scegliere la quantità di “freno motore elettrico” tramite le palettine delega alla centralina il compito di ottimizzare il recupero dell’energia in frenata, lasciando al guidatore la scelta tra privilegiare il veleggiamento (recupero minimo) o utilizzare l’e-pedal (recupero massimo). A proposito di veleggiamento, a trazione disaccoppiata ci si accorge di come il Cx di 0,28 (coefficiente aerodinamico) sia stato studiato, nei limiti delle proporzioni di Ioniq 5, per garantire il massimo dell’efficienza.