Isotta Fraschini Tipo 8A – “Il viale del tramonto”
Diversamente dalle rivali d’oltreoceano, votate a motori dall’architettura a V, la Isotta Fraschini Tipo 8A era dotata di un 8 cilindri in linea dalla cubatura monstre: 7,4 litri. Un’unità più unica che rara per l’epoca, caratterizzata da pistoni in alluminio e dalla moderna distribuzione a singolo albero a camme in testa – anziché laterale – e 2 valvole per cilindro, così da erogare 135 cv. Potenza che portava in dote una velocità massima di 145 km/h. La generosa cilindrata consentiva, in III marcia, sia di raggiungere tale picco sia di avanzare a passo d’uomo, a un’andatura di 6 km/h.
La berlina italiana era commercializzata non in forma completa, bensì semplicemente come telaio e motore, lasciando ai carrozzieri l’onere – e l’onore – di delinearne le linee. In primis l’italiana Castagna, alla quale è riconducibile la limousine protagonista nel film del 1950 “Il viale del tramonto”, più volte citata quale esempio di stile e raffinatezza.
Alfa Romeo Giulia – Polizieschi all’italiana
Alfa Romeo Spider (Duetto) – “Il laureato”
Aston Martin DB5 – James Bond 007
Autobianchi Bianchina – “Fantozzi”
DeLorean DMC-12 – “Ritorno al futuro”
Dodge Monaco – “Blues Brothers”