25 anni. Un compleanno da ricordare e… festeggiare. Sia con una versione celebrativa, denominata 25th Anniversary, sia con l’unveiling dello chassis della prossima generazione.
MX-5 è una dama senza tempo. Sulla cresta dell’onda dal 1989. Amata visceralmente da frotte di appassionati che ne apprezzano reattività, trazione posteriore, bilanciamento – la ripartizione dei pesi tra gli assali rispetta il rapporto 50:50 –, leggerezza – il peso è inferiore a 1.100 kg – e semplicità meccanica. Sia in versione Roadster, ovvero con la tradizionale capote in tela, sia in configurazione Roadster Coupé, vale a dire con il tetto rigido ripiegabile, esercita tuttora un fascino unico. E detiene il primato di spider più venduta al mondo.
La Casa nipponica, in occasione del recente Salone di New York, ha approntato l’edizione speciale 25th Anniversary, dedicata alla versione Roadster Coupé mossa dal 4 cilindri benzina 16V di 1.999 cc accreditato di 160 cv e abbinato a una classica trasmissione manuale a 6 rapporti. Limited edition che si fregia di ammortizzatori Bilstein, vericiatura bicolore e interni in pelle. Nonostante “l’abito della festa”, MX-5 25th Anniversary ha però dovuto rinunciare al titolo di reginetta del ballo. A causa di… uno scheletro! Più precisamente il nuovo telaio Skyactiv, alla base della prossima generazione della roadster nipponica. L’inedito chassis ha catalizzato l’attenzione degli appassionati, promettendo un baricentro ancor più basso di quanto attualmente garantito e una collocazione del motore lievemente arretrata. Oltre a una riduzione di ben 100 kg (!) del peso, così da avvicinare la fatidica soglia dei 1.000 kg, a fronte di una rigidità torsionale superiore. Mazda promette la botte piena e la moglie ubriaca…