SUV per davvero
In America latina Montero, per il mercato inglese Shogun; la maggior parte di noi lo ricorda come Mitsubishi Pajero. Classe 1982, dalla prima generazione con sospensioni a ponte rigido a balestra si sono fatti molti progressi. Le motorizzazioni, sempre abbondanti in cubatura, hanno permesso a questo fuoristrada – nella sua vera accezione, a differenza dei moderni Sport Utility Vehicles – di scalare quattro generazioni fino al 2006. Per Mitsubishi si è trattato di un grande successo; di più, di un’icona.
Esteticamente, il Pajero negli anni è stato “addolcito” rispetto alla prima serie e la Casa dei tre diamanti è riuscita a collocarlo nell’immaginario comune delle quattro ruote motrici per eccellenza. Questa evoluzione, tuttavia, non è bastata e le moderne necessità urbane – insieme se non soprattutto a causa del dilagare dei più versatili SUV – hanno affossato il mercato di Pajero lasciandolo, oltre che nel cuore di molti, definitivamente fuori produzione. Uniche possibilità d’acquisto rimangono i più “selvaggi” mercati australiano, del Medio Oriente e dell’America Latina. Per fortuna resistono Mercedes Classe G, Toyota Land Cruiser e Land Rover Defender.