Le anime di Outback: Outdoor e Touring
Rispetto al modello precedente, Nuova Outback concentra la sua evoluzione su due aspetti principali: sicurezza e comfort nei lunghi viaggi. Grazie alla piattaforma SGP, oltre ad un telaio più robusto ed in grado di assorbire al meglio l’energia derivante da un impatto, lo spazio interno aumenta sia per i passeggeri posteriori che anteriori. Outback, versatile a partire dalla prima generazione (1995), spinge come descritto dalla Casa giapponese a “conoscere e sperimentare” e, grazie alle novità di questo modello, gli acquirenti difficilmente non si sentiranno presi per mano ed accompagnati in sicurezza, indipendentemente dal fondo stradale.
Se il 4×4, storico punto forte di Subaru, è concepito per sfruttare altezza da terra (213 mm) ed angolo di attacco (19,7°) – non troppo distanti da Forester – il lato tecnologico abbraccia sia l’off-road che l’anima più touring di Outback. Le diverse modalità di guida (Snow/Dirt e Deep snow/Mud) garantiscono, assieme all’Hill Descent Control (controllo di discesa automatico), la migliore aderenza su fondi innevati o fangosi mentre i moderni ADAS sfruttano le più avanzate tecnologie al fine di aumentare sicurezza attiva e passiva.
Tra le più innovative ritroviamo l’Autonomous Emergency Steering in grado di controllare freno e sterzo evitando le collisioni con veicoli, pedoni o biciclette. In caso di emergenza la centralina analizza la situazione e, se la telecamera posteriore non rileva veicoli in avvicinamento o sorpasso, il sistema è in grado di affrontare una sterzata di emergenza.
Estetica confermata e nuovo telaio