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Le migliori moto per i neopatentati A2

Naked e crossover, sportive e custom: tra le migliori moto per i neopatentati A2 c'è un po' di tutto e ce ne sono di tutti i prezzi. Ecco la guida definitiva su come sceglierle e le migliori proposte tra depotenziate e non

MIGLIORI MOTO PER NEOPATENTATI A2 – TRIUMPH

Triumph Street Triple S A2 – Depotenziata

triumph street triple s 2020, bianca, vista laterale, moto patente A2La Triumph Street Triple è una della naked più ambite anche dai piloti smaliziati. Il suo telaio robusto e l’assetto perfettamente a punto rendono la guida estremamente efficace e gustosa nel misto, assieme a una frenata di alto livello. In altre parole è la scelta ideale per chi con la patente A2 voglia già pensare in grande e farsi già le ossa con una media con i fiocchi. Per lei a Hinckley hanno studiato una variante da 660 cc del celebre tre cilindri 675 e l’hanno poi depotenziata, lasciando però un sound coinvolgente e tanta coppia, per non sentirsi troppo limitati al cospetto delle moto full power. Un difetto? Il raggio di sterzata è solo discreto e rende più laboriose le manovre da fermo. Poco male però, perché i 166 kg a secco non sono difficili da muovere e la sella alta 810 mm è stretta e permette di poggiare bene i piedi a terra. Questa Street Triple si può avere a 8.500 euro.

Triumph Tiger Sport 660 – Depotenziata

Triumph Tiger Sport 660Triumph non manca di piazzare nella nostra rassegna delle migliori moto per neopatentati A2 anche la nuova sport touring media Tiger Sport 660Come si evince dal nome il motore della Tiger è il tre cilindri da 660 cc – nella versione a potenza piena i cavalli disponibili sono 81, mentre i Nm sono 64 – che avevamo già avuto modo di conoscere nella nostra prova dei 1000 km con la Trident 660. La ciclistica è caratterizzata da una forcella Showa da 41mm di diametro e 150 mm di escursione e un monoammortizzatore – sempre Showa – regolabile nel precarico. Segnaliamo il serbatoio da 17 litri e gli attacchi per le valigie laterali integrati nel codone della moto.

Triumph Trident 660 – Depotenziata

Triumph Trident 660 2021

La Triumph Trident 660 è una moto davvero interessante per contenuti tecnici e facilità di guida. Al centro di tutto c’è il tre cilindri in linea da 660 cc e 81 CV (in versione full power) molto generoso in fatto di coppia, cosa che si ripercuote positivamente anche sulla versione per neopatentati A2. La moto è realmente leggera, con una sella bassa e molto facile per piloti di ogni capacità. Molto valida anche l’elettronica, mentre tra gli optional obbligatori metteremmo in assoluto il quickshifter e il piccolo cupolino che aiuta a proteggere dall’aria. Perché di aria, qui se ne prende parecchia. Prezzo molto interessante considerata la dotazione di serie.

Triumph Street Twin – Depotenziata

Il genere vintage va sempre più di moda e la Street Twin è la degna erede della celebre stirpe Bonneville. Rappresenta infatti il modello d’accesso alla gamma, pur mantenendo il fascino delle sorelle maggiori. Con una sella a soli 750 mm da terra permette a tutti di poggiare bene i piedi al suolo e di controllare senza il minimo affanno i 198 kg di peso. Il baricentro basso fa il resto per semplificare la vita al pilota, che può contare anche su un’erogazione piena e lineare del motore bicilindrico 900. Questa Triumph è dunque una moto ideale per andare a spasso ammirando il panorama e facendosi ammirare. Alla faccia dell’impostazione, tranquilla sa assecondare anche i pruriti al polso destro, dimostrandosi molto efficace quando guidata in modo tondo e pulito. Il suo prezzo è di 8.900 euro, nelle due varianti rossa e nera.

Triumph Speed 400 e Scrambler 400

Triumph Speed 400 e Scrambler 400 X

 È la moto del debutto di Triumph nel segmento delle piccole cilindrate. E il costruttore di Hinckley lo fa a moto suo proponendo due moto di grande qualità percepita, tanta buona sostanza tecnica e un prezzo assolutamente interessante. 5.495 euro. Realizzate in collaborazione con l’indiana Bajaj le Triumph Speed e Scrambler 400 adottano un monocilindrico quattro valvole, doppio albero a camme in testa, raffreddato a liquido da 398 cc accreditato di una potenza massima di 40 CV a 8.000 giri. La dotazione è molto completa con Ride by Wire ABS a due canali disinseribile sulla Scrambler. Le due moto differiscono per la ciclistica, che vede sospensioni a minor escursione e ruote da 17″ sulla Speed 400 e sospensioni che arrivano a 150 mm con ruota anteriore da 19″ sulla Scrambler 400. Una coppia di moto molto interessante e da tener d’occhio perché la qualità è davvero di alto livello.

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